Comincia alla grande Fernando la sua nuova esperienza con la Sampdoria. Subito un gol alla prima di campionato contro il Carpi, direttamente da calcio piazzato, e a seguire una buona prestazione alla seconda a Napoli. Il centrocampista brasiliano sta prendendo per mano il centrocampo di Walter Zenga offrendo quantità e qualità. 

In un'intervista alla Gazzetta dello Sport, Fernando racconta il suo approdo alla Samp: "Sognavo l'Italia da sempre, ma dopo aver sfiorato Napoli e Fiorentina non sapevo se sarei mai venuto in Serie A. Quando mi ha chiamato Ferrero e la Sampdoria ho accettato di corsa. Qui hanno giocato tanti campioni, è un onore provare a imitarli. Qui ho trovato un paradiso, una bella città e un'ottima squadra." La mancata qualificazione ai gironi di Europa League potrebbe essere un trampolino per il campionato:  "Obiettivi? Il primo lo abbiamo fallito con l'Europa League ma adesso sono sicuro che possiamo fare meglio dell'anno scorso e confermarci in chiave europea."

A proposito di campioni, Fernando si ritrova al fianco di Antonio Cassano, simbolo del recente passato della Sampdoria: "Per la sua storia deve tornare ad essere il punto di riferimento del nostro gruppo". Il centrocampista brasiliano ha l'occasione per giocarsi le sue carte, inseguendo anche la Nazionale verdeoro. Guidare l'undici blucerchiato per approdare nella Selecao