Impresa Toro. Di quelle che resteranno per molto tempo nella memoria dei tifosi granata, quasi per sempre in quelle dei protagonisti in campo. Vincere sul campo del Bilbao non era mai riuscito a nessuna squadra italiana e, questa sera, il Torino di Ventura è riuscito ove mai nessuno nella storia. Per questo, ma anche per tanto altro, l'allenatore del Torino si dice estremamente orgoglioso per quanto appena fatto: "Ce l'abbiamo fatta perchè siamo stati bravi a reggere tutte le difficoltà. La squadra ha giocato con ambizione ed è entrata con merito nella storia in quanto è la prima italiana a vincere al San Mamès. Abbiamo lavorato molto per essere qui: affrontavamo un avversario difficile ma siamo riusciri a superare l'ostacolo. Grande applicazione grande personalita' del Toro. A differenza dell'andata c'era piu' serenita', abbiamo avuto tante occasioni, siamo la prima squadra italiana ad aver vinto qui al San Mames. E' chiaro che per fare tre gol devi fare una partita importante, il nostro modo di essere ci ha permesso di arrivare fin qui, non e' importante chi gioca ma come gioca come ho detto alla vigilia ieri. Abbiamo una rosa un po' risicata, Vives ha giocato una grande partita, tutti sono stati straordinari, anche Quagliarella e Maxi Lopez. Grande crescita di alcuni giocatori come Gazzi, Vives e Darmian. Prima della partita ho parlato con Glik e Darmian e gli ho ricordato la partita di Ascoli di un paio di anni fa, e' un percorso passato tra tante problematiche, discussioni e riflessioni. Anche il torello fatto a Castellamare di Stabia quando eravamo stati derisi. Sorteggio? Man mano che si va avanti le squadre sono sempre piu' competitive, sarebbe bello incontrare una squadra inglese. Meglio non incontrare una squadra italiana, se andassimo ad Amsterdam di sedie ne alzerei due".

Matteo Darmian è intervenuto nell'immediato post partita ai microfoni di Mediaset Premium. L'esterno è uno degli eroi della serata, autore dell'ultimo gol, il terzo, che in pratica ha sbattuto fuori il Bilbao dalla Europe League: "La soddisfazione è doppia, è merito di tutti. Il gol lo dedico alla mia fidanzata che non è riuscita a raggiungermi qui, ai miei genitori e ovviamente ai tifosi. Vincere la Coppa? Ora vediamo chi ci capiterà nel sorteggio. Dove arriveremo si vedrà".

Il capitano del Toro, Kamil Glik, entusiasta per la qualificazione ottenuta, ha successivamente commentato così in mixed zone: "Queste sono emozioni che si possono raccontare ai nipoti e rimangono nella memoria. Ora andiamo avanti con umiltà e vediamo cosa succederà. Per ora pensiamo però al Napoli: domenica sarà una bella sfida perchè loro sono in un buon momento di forma. Oggi lo stadio era una bolgia e il fatto di avere tutti contro ci ha uniti ancor di più. Il sorteggio? Spero sinceramente di non trovare un'italiana: sarebbe un male per il calcio italiano e poi forse non ci farebbe assaporare in pieno l'atmosfera europea".

Un altro grande protagonista della serata di San Mames è senza dubbio Maxi Lopez, autore di 3 gol in due partite contro i baschi. Ecco le sue parole: "L'Athletic era una grande squadra, ma ora pensiamo a noi. Abbiamo fatto quello che dovevamo, ovvero vincere. L'importante è che siamo riusciti a reagire nei momenti giusti per vincere la partita. Siamo entrati nella storia vincendo in questo stadio dove nessuna italiana era riuscita nell'impresa. Ora ci aspetta il Napoli: sappiamo che sarà una sfida difficile perchè hanno un organico molto forte. Però anche loro hanno giocato oggi e dunque saremo stanchi uguali. Ce la possiamo giocare".

Queste, infine, le parole del presidente Cairo: "Ho visto una squadra con una capacità di reagire molto diversa rispetto al passato. L'inizio di una nuova fase? Non servono le parole, ma i fatti. Sicuramente questa rosa ha dei buoni valori. Però occorre mantenere i piedi per terra. Siamo stati bravi a crederci e durante la partita siamo stati padroni del campo. Vincere l'Europa League? Non esageriamo, facciamo un passo alla volta e manteniamo questo atteggiamento. Quello di stasera è un successo storico perchè nessuna italiana prima di noi aveva vinto qui. Preferenze sulla prossima avversaria? No, non ne ho. Contro il Napoli sarà una partita importante. Spero ci sia entusiasmo e che la gente ci possa dare quella spinta in più"