La stagione dell’Udinese comincia a prendere una piega migliore e il punto guadagnato al San Paolo è di quelli pesanti, visto lo svantaggio di 0-2 e poi di 2-3. Guidolin non puó che essere soddisfatto. “Complimenti ai miei ragazzi, punto meritato. La squadra ci ha creduto anche dopo il 3-2” ha detto il mister nel post partita. “Quest’anno per noi sarà un campionato da giocare punto a punto, questa è la nostra realtà”.

Guidolin è stato espulso a dieci minuti circa dal termine per proteste dopo un’azione per cui reclamava un fallo di Maggio su un giocatore bianconero lanciato a rete: “Questa era una chiara occasione da rete e stavamo andando in area di rigore: sono stato espulso perché ho chiesto come poteva non aver visto, Gervasoni o il suo assistente, ma non ho insultato nessuno”.

Finalmente l’attacco bianconero ha funzionato, anche senza Di Natale: “Anche a Torino con la Juventus potevamo segnare qualche gol: ci sono partite in cui non entra mai e altre in cui con tre tiri si fanno tre gol. Forse non siamo squadra da tre gol a partita ma nemmeno da peggior attacco della Serie A”

Fernandes è stato uno dei migliori: “Ci ha dato vivacità, è un ragazzo con personalità e si è ritagliato uno spazio. C’è stato un momento in cui abbiamo fatto l’errore di pensare che i punti sarebbero arrivati prima o poi, ma in Serie A non ce lo si puó permettere. Ora abbiamo capito che questo sarà un campionato molto complicato, con una classifica molto corta”.

Sull’assenza tra i convocati di Di Natale: “Totó ha avuto un infortunio alla coscia e anche se non c’era dolore nell’ultima prova non era al 100%: abbiamo deciso di non rischiarlo per evitare di peggiorare il problema”.