Vince ancora il Toro in un match che lascia l’Udinese e Guidolin nei guai, costretti a non sbagliare nel prossimo incontro salvezza a Livorno mentre per il Torino si tratta della quinta vittoria stagionale; non vinceva fuori casa dal 22 settembre scorso a Bologna. Sale a 22 punti, sette in più rispetto allo scorso anno e torna a vincere ad Udine dopo 29 anni. Ventura torna a casa con 3 punti e la maglia di Di Natale ma soprattutto con la consapevolezza che questo Toro è una squadra ed affrontarla sarà dura per tutti. E già in casa, contro il Chievo, ha la possibilità di proseguire l’inseguimento ai piani alti della classifica con vista sull’Europa. Forse è arrivato il momento di gettare la maschera e magari investire dei soldi a Gennaio per confermarsi nel 2014.

LA CRONACA

In una domenica fredda ma soleggiata al “ Friuli” Guidolin può schierare di nuovo Di Natale, assente a Napoli, al centro dell’attacco. Nel Toro assente D'ambrosio sostituito da Pasquale. Parte forte la squadra di casa; al 2’ discesa di Pereyra, scarico per Di Natale che tira ma Padelli è bravo con i piedi a dire di no. Passano pochi secondi e ci prova Fernandes. Tiro però debole. Due minuti, due tiri. L’ Udinese fa la partita con il Torino tutto nella propria metà campo pronto a ripartire, cercando di sfruttare la rapidità dei suoi attaccanti contro una difesa bianconera non velocissima. Ed al 13 minuto proprio su una ripartenza tutta di prima Cerci di tacco manda in porta Immobile. Ma il centravanti non riesce a tenere basso il pallone. Al 17esimo errore della difesa dell’Udinese ed ancora Immobile ha una grande occasione. Questa volta calcia di sinistro ma non riesce ad inquadrare la porta. Seconda occasione per il Torino che spaventa l’Udinese. Sulle fasce non si passa. 

Pereyra non trova spazi a destra, sempre chiuso da l’ex compagno di squadra Pasquale, mentre G.Silva deve preoccuparsi più di difendere che attaccare Darmian. Per questo si prova a passare per vie centrali ma le due mediane non concedono spazi. Al 23’ sempre 0-0. Partita corretta, nessun problema per il signor Irranti, 34 anni, di Pistoia. Al 30’ l’Udinese pareggia il conto dei corner. Ma la partita dopo un ottimo avvio non decolla, regalando poche emozioni. Al 35’ però un lampo di Di Natale che dopo una bellissima giocata nello stretto con un compagno, cade in area per un fallo di Vives che rischia grosso ma Irrati lascia giocare. Due minuti dopo altra occasione per i bianco-neri. Di Natale su calcio di punizione aggira la barriera ma non riesce ad indirizzare il pallone nella porta. Al 39esimo viene ammonito Farnerud. questa è l’ultima emozione di un primo tempo che termina zero a zero con il Toro che ha creato le migliori occasioni. Partita contratta, poco spettacolare.

Nella ripresa spazio a Maicosuel. O mago, poco utilizzato fino ad ora da Guidolin e per questo in partenza, secondo radiomercato, verso il Brasile a Gennaio. Fernandes gli lascia il posto. Non ci sono cambi nella squadra di Ventura.

SECONDO TEMPO - Pronti, via ed il Torino colpisce subito. Al termine di una bellissima azione manovrata di contropiede Cerci serve Farnerud che è freddissimo davanti a Brkic; tocco sotto e palla in buca. Al 47’ Udinese 0 Torino 1. Terzo gol per Farnerud in stagione. Al “Friuli” adesso fa ancora più freddo. Al 51’ l’Udinese reagisce con Basta che dal limite dell’area lascia partire un tiro velenoso ma Padelli è bravissimo a deviare in angolo. Tre minuti dopo tiro di Lazzari sempre da fuori area. Unica soluzione per i friulani visto che la difesa a 5 del Toro non concede nulla davanti a Padelli. Dopo un’ ora di gioco Guidolin rischia il tutto per tutto inserendo Nico Lopez per un difensore, Naldo. L’uruguaiano si schiera al fianco di Di Natale con Maicosuel in appoggio. Per il Toro si aprono praterie in contropiede. L Udinese gioca sul filo del rasoio un due contro due in difesa su Cerci e Immobile. Al 66’ il neo entrato Lopez prova a riequilibrare la partita con una conclusione insidiosa che fa la barba al palo.

Ventura tra il 69 ed 73’ sostituisce i due mediani Vives e Brighi con Basha e Gazzi per dare freschezza in mezzo al campo. Al 74’ altro sobbalzo dal divano per i tifosi granata. Perfetta azione corale dei ragazzi di Ventura ed Immobile non può esimersi, questa volta, nel fare gol. Cioccolatino di Darmian per Immobile che di testa fa 2-0 . Sesto gol stagionale per l’attaccante. L’ Udinese prova a riaprire i giochi con Lazzari che di testa, tutto solo in area, manda fuori. Pereyra, Basta ed Allen si danno da fare ma la squadra si perde negli ultimi 25 metri andando a sbattere contro il muro granata. Il Toro gioca sul velluto ed all’ 81 minuto, con Basha, sfiora il colpo dello 0-3 su assist di un ottimo Pasquale da sinistra. Negli ultimi minuti generoso sforzo dei bianco-neri che con Maicosuel, al termine di un’azione individuale, vanno vicini al gol della bandiera. Ma il cronico problema del gol persiste. Dopo quattro minuti di recupero un ottimo Irranti decreta la fine. Vince Il Torino, meritatamente, per due a zero.