L’allenatore dell’Udinese Stefano Colantuono si è presentato ai microfoni di Sport Mediaset amareggiato per la sconfitta di misura della squadra friulana con il Milan: “Paghiamo a caro prezzo gli errori commessi. Abbiamo commesso errori compromettenti ma nel secondo tempo abbiamo giocato meglio. Oggi mi è piaciuta molto la reazione del secondo tempo e sono dispiaciuto per come è finita la partita. L’aspetto psicologico è fondamentale nel calcio, noi avremmo potuto tranquillamente pareggiare. Dobbiamo capire che in un campionato come questo non si può lasciare neanche un pallone, bisogna dare il 100% in ogni occasione. Dobbiamo ripartire da qui. A fine primo tempo, non c’era molto da dire, ho solo chiesto di riscattare il primo tempo in maniera importante. Il primo tempo l’avevano vinto loro, ho chiesto di provare a vincere il secondo. La nostra squadra ha perso delle partite in maniera strana, non abbiamo mai dato segni di cedimento a livello mentale. La partita di oggi mi ha dato indicazioni importanti, trarrò sicuramente le mie conclusioni. Per noi l’importante ora è fare punti, che sono un toccasana, ti danno l’autostima"

Sulla scelta di far partire Duvan Zapata dalla panchina: “Ho fatto una scelta di turnover, perché Zapata ha bisogno di minutaggio e non è molto abituato a giocare con continuità. In questi casi qui diventa difficile, ma secondo me sarebbe stato un cambio importante a partita in corso. Poi non ci siamo riusciti a ottenere un risultato perché dovevamo recuperare tre gol”.Un pensierino su Giacomo Bonaventura che ha allenato ai tempi dell’Atalanta: “Bonaventura lo conosco bene, sapevamo dei suoi inserimenti senza palla. Sul gol mi sa che qualcuno non lo ha seguito come avrebbe dovuto”.