GP d’Ungheria. Il cronometro sorride a Vettel, Alonso quarto

Siamo arrivati al cosiddetto giro di boa, ossia al decimo appuntamento stagionale per la F1, visto che nove Gran Premi dividono questo dal finale. I piloti sono impegnati durante il weekend in Ungheria, sul circuito dell’Hungaroring prima della solita pausa estiva. Sulla carta questa pista è sfavorevole alla Ferrari, ma in squadra il morale deve rimanere alto, almeno questo è quello che consiglia Fernando Alonso. Secondo il suo parere è molto importante recuperare dei punti per evitare di andare in vacanza stressati, perché aumentare il gap potrebbe demotivare la squadra in vista della parte decisiva del campionato e per questo è convinto più che mai che la qualifica di domani sia determinante, essendo complicato sorpassare su questo tracciato. La prima giornata ha visto il dominio delle Red Bull, specialmente quello di Sebastian Vettel. La loro sarà la macchina da battere in gara, ma le cose per gli altri saranno molto, molto difficili.

Nella seconda sessione di libere le rosse hanno migliorato i loro tempi, portandosi più vicino a Vettel e Webber. Alonso al termine era quarto e subito dietro di lui c’era Felipe Massa. La Mercedes non sembra avere il passo gara per restare tra i primi, ma forse nessuno ce l’ha. L’unico spiraglio per la Ferrari è arrivato quando si è deciso di montare le gomme con la mescola più morbida, quella da qualifica. I tempi fatti segnare sembravano dimostrare che le due Red Bull non erano poi così imprendibili. La scelta per la strategia da utilizzare in gara sarà dunque abbastanza difficile da prendere perché due soste sarebbero un azzardo, vorrebbe dire compiere all’incirca 20 giri con le morbide, che non danno buone prestazioni a lungo, dopo 5 o 6 giri cominciano ad avere una calo notevole. Quella di viaggiare verso i tre stop sarebbe la cosa migliore in teoria, ma vedremo cosa faranno domenica i team.

I tempi della seconda sessione di prove libere

1- Sebastian Vettel - Red Bull-Renault – 1’21’’264

2- Mark Webber - Red Bull-Renault - +0.044

3- Romain Grosjean - Lotus-Renault - +0.153

4- Fernando Alonso - Ferrari - +0.162

5- Felipe Massa - Ferrari - +0.280

6- Lewis Hamilton - Mercedes - +0.538

7- Nico Rosberg - Mercedes - +0.727

8- Kimi Raikkonen - Lotus-Renault - +0.747

9- Jenson Button - McLaren-Mercedes - +0.916s41

10- Adrian Sutil - Force India-Mercedes - +1.040

11- Paul di Resta - Force India-Mercedes - +1.262

12- Sergio Perez - McLaren-Mercedes - +1.265

13- Pastor Maldonado - Williams-Renault - +1.517

14- Esteban Gutierrez - Sauber-Ferrari - +1.573

15- Nico Hulkenberg - Sauber-Ferrari - +1.577

16- Jean-Eric Vergne - Toro Rosso-Ferrari - +2.105

17- Daniel Ricciardo - Toro Rosso-Ferrari - +2.147

18- Valtteri Bottas - Williams-Renault - +2.382

19- Charles Pic - Caterham-Renault - +3.061

20- Giedo van der Garde - Caterham-Renault - +3.801

21- Jules Bianchi - Marussia-Cosworth - +3.879

22- Max Chilton - Marussia-Cosworth - +5.383

In mattinata il più veloce è stato, come dicevamo, ancora Sebastian Vettel, il candidato numero 1 per la vittoria del GP d’Ungheria. Alle sue spalle il compagno di squadra, Marc Webber, che ha preceduto la Lotus di Kimi Raikkonen. Il quarto tempo è andato a Fernando Alonso, mentre Felipe Massa ha chiuso il primo turno in quindicesima posizione.
Questi i tempi della prima sessione di prove libere

1- Sebastian Vettel - Red Bull-Renault - 1’22’’723

2-Mark Webber - Red Bull-Renault - +0.259

3- Kimi Raikkonen - Lotus-Renault - +0.287

4- Fernando Alonso - Ferrari - +0.376

5- Romain Grosjean - Lotus-Renault - +0.388

6- Jenson Button - McLaren-Mercedes - +0.647

7- Adrian Sutil - Force India-Mercedes - +0.667

8- Nico Rosberg - Mercedes - +0.808

9- Sergio Perez - McLaren-Mercedes - +0.868

10- Pastor Maldonado - Williams-Renault - +1.188

11- Esteban Gutierrez - Sauber-Ferrari - +1.396

12- Valtteri Bottas - Williams-Renault - +1.427