E’ stato un turno di qualifica molto combattuto quello che è andato in scena sul circuito di Monza dove non sono mancate le sorprese sia gradite (le due Toro Rosso) che negative (eliminati Lewis Hamilton e Kimi Raikkonen) ma che ha ribadito lo strapotere Red Bull visto ieri durante il secondo turno di libere. Riviviamo quello che è successo nelle tre sessioni di qualifica:

Q1 – Splende il sole a Monza e ci sono le condizioni giuste per vedere una qualifica spettacolare e con tempi ravvicinati. Tutti i piloti su gomme dure e Nico Rosberg è il primo a scendere in pista per verificare la sua Mercedes dopo il problema avuto nelle libere della mattina. Vanno forte e tanto le due Toro Rosso di Vergne e Ricciardo (1’24”630 per il francese e 1’24”970 per l’italo-australiano) inframezzati da Fernando Alonso, Hamilton e Raikkonen. Le due Toro Rosso sono la vera sorpresa di questa qualifica. Si svegliano per così dire Hamilton, che stampa un 1’24”589 che lo porta in testa e Sebastian Vettel in 1’24”697, terza posizione provvisoria per il tedesco. Al secondo tentativo però Vettel si migliora tirando via ben 3 decimi alla sua prestazione chiudendo in 1’24”319. Alonso è 7^ in 1’24”661, dietro a Ricciardo a 3 decimi da Vettel. Fuori Bottas, Gutierrez, Pic, Van Der Garde, Bianchi e Chilton.

Q2 – Come in Q1 è ancora Nico Rosberg il primo a scendere in pista. Il tedesco sta facendo delle ulteriori prove libere per testare la sua Mercedes. Il primo tempo significativo è di Daniel Ricciardo in 1’24”746, di pochi millesimi più lento rispetto al suo miglior giro in Q1. Le Ferrari riutilizzano la stessa strategia del gioco delle scie e Alonso stampa sul traguardo il miglior tempo di giornata in 1’24”227. Visto il tempo di Alonso, Vettel decide di scatenarsi e passa sul traguardo chiudendo il giro in 1’23”977, primo a scendere sotto il muro dell’1’24! La situazione quindi vede Vettel, Alonso, Webber e Ricciardo racchiusi nello spazio di appena 3 decimi di secondo. Eliminati a sorpresa Raikkonen e Hamilton che fanno compagnia a Grosjean, Sutil, Maldonado e Di Resta.

Q3 – La sorpresa di questa Q3 è il team radio molto piccato di Fernando Alonso che non le manda a dire al team per la strategia del gioco delle scie con Felipe Massa! Massa infatti è con gomme usate ed è più lento di 3 decimi rispetto allo spagnolo (1’24”732 per il brasiliano contro il 1’24”419 dello spagnolo) mentre le Red Bull hanno un altro passo: 1’23”990 per Webber e 1’23”859 per Vettel.

Vettel rende definitiva la pole position provvisoria: imprendibile per tutti! Webber è secondo e disturbato da un’uscita di pista davanti a lui da parte di Vergne. A sorpresa Hulkenberg si porta in terza posizione con la Sauber. Parimenti, anche Massa finisce davanti ad Alonso. Completano la top ten Rosberg, Ricciardo, Perez, Button e Vergne. Distacchi minimi dal 2° al 7° posto. Alla bandiera a scacchi è 40^ pole in carriera per Sebastina Vettel che partirà davanti a Webber, Hulkenberg, Massa, Alonso, Rosberg, ricciardo, Perez, Button, Vergne.