Per il terzultimo appuntamento di questo Mondiale di Formula1 ci spostiamo negli Emirati Arabi Uniti, precisamente sul circuito di Yas Marina, ad Abu Dhabi. La lotta per il campionato è ormai conclusa, con Sebastian Vettel che ha conquistato il suo quarto titolo iridato durante lo scorso GP in India e diventando il terzo pilota più vincente della storia, dietro a Michael Schumacher (7 titoli) e Juan Manuel Fangio (5 titoli) ed a pari merito con Alain Prost. Non solo, perché il GP indiano ha portato anche alla sua scuderia, la Red Bull, il campionato costruttori nonostante l’ennesimo ritiro per problemi tecnici del compagno di squadra Mark Webber.

Dietro di lui però non c’è nulla di deciso, perché Fernando Alonso, Kimi Raikkonen e Lewis Hamilton mantengono ancora viva la lotta per il secondo posto in campionato. Il ferrarista vuole riscattarsi dopo una gara deludente in India in cui ha chiuso undicesimo, fuori dalla zona punti quindi, e lo stesso vale anche per il finlandese, suo futuro compagno di squadra, e per l’inglese della Mercedes, il primo in crisi con le gomme verso gli ultimi giri, mentre il secondo mai in grado di lottare per le prime posizioni. Da tenere d’occhio anche Nico Rosberg, secondo nell’ultima gara, Romain Grosjean, reduce da un bel terzo posto dopo la sua partenza nelle retrovie, e Felipe Massa, autore di un’ottima gara in India e quarto al traguardo. È lotta aperta anche nel campionato costruttori, con Mercedes, Ferrari e Lotus che puntano al secondo posto iridato.

Il circuito – Disegnato dall’architetto Hermann Tilke, il tracciato è situato sull’Isola Yas, a circa 30 minuti dalla città di Abu Dhabi. Il 7 ottobre 2009 ottiene l’approvazione della FIA, ed il 1° novembre dello stesso anno si disputa la prima gara di Formula1 su questo circuito. È l’unico in cui la gara comincia col sole e termina col tramonto: infatti la partenza è prevista alle 17.00 locali per venire incontro alle esigenze dei tifosi europei, e per questo il circuito è dotato di un impianti di illuminazione permanente. Le mescole per le gomme saranno le stesse utilizzate in India, ovvero “medium” e “soft”, ma le condizioni saranno diverse: su questa pista la temperatura dell’asfalto durante la gara può diminuire anche di 15 gradi. Il primo vincitore del GP fu proprio Sebastian Vettel, così come l’anno successivo, mentre nel 2011 il vincitore fu Lewis Hamilton su McLaren, e il 2012 vide sul gradino più alto del podio il pilota finlandese Kimi Raikkonen su Lotus.

I numeri di Abu Dhabi - Il circuito ha una lunghezza di 5,554 km, presenta 21 curve e la gara sarà costituita da 56 giri per una distanza complessiva di 311,02 km. Tutti i record su questo circuito appartengono al neo campione del mondo Sebastian Vettel: suo il record in prova stampato nel 2011 in 1:38.481, suo quello in gara in 1:40.279 stabilito durante il GP inaugurale del 2009, suo il record sulla distanza di gara in 1h 34:03.414 risalente al 2009.

Gli orari del weekend:

Venerdì 1 novembre 2013

10:00-11:30 Prove libere 1 (diretta SkySport F1)
14:00-15:30 Prove libere 2 (diretta SkySport F1)

Sabato 2 novembre 2013

11:00-12:00 Prove libere 3 (diretta Sky Sport F1)
14:00-15:00 Qualifiche (diretta Sky Sport F1, differita 18:15 Rai Due)

Domenica 3 novembre 2013

14:00  Gara (diretta Sky Sport F1, differita 21:00 Rai Due)