"Tutti sono utili, ma nessuno indispensabile". Sono queste le parole con cui Sergio Marchionne replica alle voci che vogliono un cambio ai vertici in Ferrari.

L'eventuale uscita di Luca Cordero di Montezemolo è fuori agenda "Io e Luca siamo grandi amici, ma quando ho letto le dichiarazioni, ho pensato che sono cose che non avrei mai detto su me stesso, mi considero essenziale ma sono comunque al servizio dell'azienda", poi l' "ad" della FIAT, sprona il cavallino a fare di più; "Crearsi una posizione o farsi delle illusioni al di fuori delle regole della dipendenza che esiste tra azienda e managment è una cavolata che non esiste, Montezemolo ha fatto un grandissimo lavoro a livello economico ma a livello sportivo ha lasciato a desiderare (...) non vinciamo dal 2008 (...) non voglio più vedere le nostre macchine in settima o dodicesima posizione, mi da un fastidio enorme".

Le parole di Marchionne destano stupore, vista la presenza di Montezemolo in Ferrari dal 1973, con la carica di presidente dal 1991.