Lo voleva fortemente, arrivava in Spagna carico e alla fine ci è riuscito: Nico Rosberg ha conquistato oggi la sua prima vittoria stagionale, ponendo fine al momento di difficoltà di inizio stagione. Il Gran Premio di Spagna regala così a Rosberg la rinascita e una vittoria che gli permette di essere sempre vicino alla lotta per il titolo. La Mercedes lascia Barcellona felice, grazie anche a Lewis Hamilton: il Campione del mondo in carica, nonostante una partenza negativa ed un pit stop più lungo del previsto, è riuscito a chiudere la gara in seconda posizione, facendo sì che le Frecce d’Argento completino l’ennesima gara con una doppietta.

Come ormai siamo abituati da Melbourne, sul podio c’è una Ferrari: se in Bahrain non era ci riuscito, qui in Spagna Sebastian Vettel è riuscito a tagliare il traguardo in terza posizione, conquistando dei punti importanti in campionato. Impossibile prendere le Mercedes oggi, ma il tedesco ha fatto il possibile per provare a stare con loro. Il distacco è importante, si tratta di ben 45 secondi. Ma le Frecce d’Argento sono apparse veramente inarrivabili, dimostrando che le modifiche apportate sono risultate veramente efficaci.

L’altra Ferrari non è riuscita ad andare oltre la quinta posizione. Ma Kimi Raikkonen, che dopo una qualifica complicata partiva dalla settima casella, ha disputato un’ottima gara, recuperando le due posizioni e regalandoci una bagarre, anche se sul filo dei decimi, con Valtteri Bottas. Proprio sul finale di gara infatti, i due connazionali si sono sfidati a suon di cronometro. La meglio è andata al pilota della Williams, che ha tagliato il traguardo in quarta posizione, favorito anche dal traffico dei doppiati.

Al Montmeló è ancora crisi Red Bull, con Daniel Ricciardo che ha conquistato il settimo posto finale dopo una gara complicata, mentre Daniil Kvyat non è andato oltre la decima posizone, sopravanzato proprio alla fine da Carlos Sainz. Il sorpasso è ancora sotto investigazione dalla Direzione Gara, a causa di un contatto tra i due. Ma Carlos Sainz resta la sorpresa del weekend: dopo una fantastica qualifica, dove aveva conquistato il quinto posto, nelle prime fasi di gara ha fatto il gambero, salvo poi recuperare nel finale ed ottenere la nona posizione finale. La Spagna sorride di meno con Fernando Alonso, costretto all’ennesimo ritiro per problemi ai freni della sua McLaren.

LA GARA – Si spegne il semaforo e Nico Rosberg riesce a tenere la testa, provando già a fare il vuoto. Lewis Hamilton è invece terzo, dopo aver perso la posizione a favore di Sebastian Vettel, secondo. Ma lo spunto migliore lo ottiene Kimi Raikkonen, che nei primi momenti di gara fa scintille, andando a prendersi di forza la quinta posizione. I primi tre iniziano a fare il vuoto, lasciando Valtteri Bottas, quarto a guardarsi le spalle da Raikkonen. Hamilton infatti inizia a ricucire il distacco dal pilota della Ferrari, ma quando gli è ormai vicino rientra per effettuare la sua sosta, che dura più del solito a causa di un problema alla posteriore sinistra. Al giro successivo torna ai box anche Vettel che riesce a rientrare davanti al Campione del mondo in carica.

È arrivato anche per tutti gli altri piloti il momento delle soste e, quando tutti i piloti hanno effettuato il primo cambio gomme, la situazione in pista vede Rosberg ancora in testa, con oltre sei secondi di vantaggio sul primo inseguitore, Vettel. Quest’ultimo è però impegnato a tenere dietro Hamilton, ormai veramente vicino. Il pericolo sembra però scampato per il tedesco, che riesce non solo a tenere dietro il pilota della Mercedes, ma guadagna anche qualche decimo su Nico Rosberg.

È finita anche la seconda tornata di pit stop e, stavolta, la Mercedes che domina è quella di Lewis Hamilton, che è passato in testa, mettendosi dietro Nico Rosberg, ora secondo che non riesce a tenere il passo del compagno di squadra. In terza posizione c’è Vettel, staccato di ben venti secondi, mentre Raikkonen, una volta passata la Williams di Massa va a prendere quella di Bottas, ora quarto. Ma Hamilton è costretto ad effettuare la terza sosta, cedendo di nuovo la prima posizione a Rosberg. Quando ormai mancano cinque giri alla fine Nico Rosberg domina, lasciandosi dietro Hamilton e Vettel, secondo e terzo rispettivamente. Intanto Bottas  e Raikkonen sono in lotta per la quarta posizione, ma queste rimarranno congelate fino alla bandiera a scacchi. 

ORDINE D’ARRIVO E TEMPI:

  1. N. ROSBERG – Mercedes 1.41.12.555
  2. L. HAMILTON – Mercedes +17.551
  3. S. VETTEL – Ferrari +45.342
  4. V. BOTTAS – Williams Mercedes +59.217
  5. K. RAIKKONEN – Ferrari +1.00.002
  6. F. MASSA – Williams Mercedes +1.21.314
  7. D. RICCIARDO – Red Bull Racing Renault +1 GIRO
  8. R. GROSJEAN – Lotus Mercedes +1 GIRO
  9. C. SAINZ – STR Renault +1 GIRO
  10. D. KVYAT – Red Bull Racing Renault +1 GIRO