Dopo i turni di prove libere arriviamo alle qualifiche del Gran Premio del Canada, sullo storico circuito di Montréal intitolato all’idolo di casa Gilles Villeneuve. Dopo la pioggia caduta copiosa ieri, oggi splende il sole sul tracciato canadese, con ben 42° C sull’asfalto. È Lewis Hamilton a prendersi la pole position anche su questo tracciato, davanti al compagno di squadra Nico Rosberg, mentre è terza la prima Ferrari guidata da Kimi Raikkonen. Più in difficoltà Sebastian Vettel, vittima di un problema elettronico all’inizio delle qualifiche e che domani scatterà dalla quindicesima posizione.

Si comincia come sempre con la Q1, turno che vede in pista tutti i piloti e che prevede l’eliminazione di quelli classificatisi nelle ultime sei posizioni. Ci sono problemi nei primissimi minuti per Sebastian Vettel, costretto a rientrare al box sembra per guai alla centralina. Hamilton intanto prende la testa della classifica, seguito da vicino da un velocissimo Raikkonen e da Rosberg, che poco dopo però si migliora portandosi a soli 23 millesimi dal leader iridato. Poco dopo Maldonado è protagonista di un’uscita di pista senza conseguenze, mentre le Mercedes continuano a volare: è Rosberg a prendere la testa della classifica, davanti a Hamilton per soli due millesimi, gli unici a girare sotto l’1:16, mentre Raikkonen è terzo a precedere Bottas. Più in difficoltà il compagno di squadra Massa, attualmente primo degli esclusi e che sembra avere problemi con la power unit. Negli ultimi minuti qualche pilota si fa vedere in pista con le gomme supersoft, tra i quali anche Vettel, per due giri cronometrati. Grosjean intanto ottiene il miglior tempo della sessione, mentre il tedesco della Ferrari non riesce a rientrare tra i primi quindici. La top 3 della Q1 è composta da Romain Grosjean, Nico Rosberg e Lewis Hamilton, con Kimi Raikkonen sesto, mentre gli esclusi di questo turno sono Sebastian Vettel, Felipe Massa, Roberto Merhi, Will Stevens e Jenson Button, rimasto al box per tutta la sessione a causa di un problema all’ERS della sua monoposto occorsogli durante il terzo turno di libere e non ancora risolto, cosa che probabilmente provocherà anche la sostituzione della power unit, proprio come successo al compagno di squadra.

È ora il turno della Q2 con i quindici piloti superstiti, in pista tutti con gomme supersoft usate, quindi i tempi si abbassano. Dopo qualche minuto troviamo in testa Raikkonen a precedere Grosjean, Perez e Hulkenberg, ma poco dopo scendono in pista anche le Mercedes: Hamilton precede di circa nove decimi il pilota Ferrari, ma arriva anche Rosberg, che si porta in seconda posizione a dodici millesimi dal compagno di squadra. Si lancia anche Bottas, che realizza il suo primo giro cronometrato, piazzandosi in terza posizione, tra le Mercedes e la Ferrari. Siamo ormai agli sgoccioli anche per quanto riguarda questo secondo turno di qualifiche: Hamilton chiude in testa davanti a Rosberg e Grosjean, mentre Raikkonen riesce ad abbassare ulteriormente il proprio tempo ottenendo il quarto posto. I piloti che rimangono fuori dai primi dieci sono Carlos Sainz, Max Verstappen (che perde cinque posizioni a causa dell’incidente da lui provocato a Montecarlo, più altre dieci per aver montato sulla sua monoposto la quinta power unit), Marcus Ericsson, Fernando Alonso e Felipe Nasr.

Siamo alla Q3, il turno decisivo per quanto riguarda la lotta per la pole position e quindi le prime dieci posizioni in griglia di partenza. Il primo ad uscire è il ferrarista Raikkonen, che approfitta della pista libera per realizzare i primi giri cronometrati, anche se poco dopo si uniscono a lui anche Hamilton, Maldonado, Perez, e via via gli altri, tutti con gomma supersoft nuova. Ci vogliono pochi minuti perché le Mercedes si prendano la testa della classifica provvisoria: Hamilton stampa il miglior tempo, davanti a Rosberg per tre decimi ed a Raikkonen per sette decimi. L’unico che finora non ha un tempo cronometrato è Ricciardo, fermo al box dall’inizio della sessione, che ha a disposizione solo un treno di gomme nuove che userà negli ultimi minuti. A poco meno di quattro minuti dalla fine, dopo una sosta ai box per un ultimo cambio gomme, tornano in pista tutti i piloti per l’assalto finale alla pole position. Sarà Lewis Hamilton a scattare dalla prima posizione in griglia, ma la prima fila sarà nuovamente tutta Mercedes con Nico Rosberg secondo, mentre è terzo un ottimo Kimi Raikkonen, a soli tre decimi dal pilota tedesco. 

La classifica:

Pos.

Naz.

Pilota

Team

Q1

Q2

Q3

1.

GBR

L.Hamilton

Mercedes Mercedes

1:15.895

1:14.661

1:14.393

2.

GER

N.Rosberg

Mercedes Mercedes

1:15.893

1:14.673

1:14.702

3.

FIN

K.Raikkonen

Ferrari Ferrari

1:16.259

1:15.348

1:15.014

4.

FIN

V.Bottas

Williams Mercedes

1:16.552

1:15.506

1:15.102

5.

FRA

R.Grosjean

Lotus Renault

1:15.833

1:15.187

1:15.194

6.

VEN

P.Maldonado

Lotus Renault

1:16.098

1:15.622

1:15.329

7.

GER

N.Hulkenberg

Force India Mercedes

1:16.186

1:15.706

1:15.614

8.

RUS

D.Kvyat

Red Bull Renault

1:16.415

1:15.891

1:16.079

9.

AUS

D.Ricciardo

Red Bull Renault

1:16.410

1:16.006

1:16.114

10.

MEX

S.Perez

Force India Mercedes

1:16.827

1:15.974

1:16.338

11.

SPA

C.Sainz Jr

Toro Rosso Renault

1:16.611

1:16.042

12.

NET

M.Verstappen

Toro Rosso Renault

1:16.361

1:16.245

13.

SWE

M.Ericsson

Sauber Ferrari

1:16.796

1:16.262

14.

SPA

F.Alonso

McLaren Honda

1:17.012

1:16.276

15.

BRA

F.Nasr

Sauber Ferrari

1:16.968

1:16.620

16.

GER

S.Vettel

Ferrari Ferrari

1:17.344