La Ferrari arrivava in Belgio dopo lo splendido trionfo dell’Ungheria, assimilato per bene durante la pausa estiva. Ma le qualifiche di oggi non hanno dato ragione al Cavallino, che voleva continuare la sua linea positiva. Solo un nono posto per Sebastian Vettel (poi ottavo per la penalizzazione a Romain Grosjean), mentre per Kimi Raikkonen la sessione è terminata nel Q2 quando la sua SF15-T si è fermata costringendo i commissari ad esporre le bandiere rosse. Non un sabato da ricordare per la Ferrari dunque che sperava in un weekend meno complicato, ma si ritroverà domani ad affrontare una gara in salita, difficile e molto lunga.

Sebastian Vettel analizza le qualifiche della Rossa e non è certo soddisfatto, ma è speranzoso e non demorde. Sa che può recuperare ed è consapevole di avere il potenziale per fare una buona gara nonostante tutto. Il tedesco ci proverà, anche se sa che sarà difficile: “Non credo sia stato un sabato nero. Certo, se guardiamo il risultato finale non possiamo dire di essere soddisfatti e indubbiamente non è molto convincente. Abbiamo perso una delle due macchine in Q2 e io non sono riuscito ad ottenere un bel risultato. Io ho fatto un giro normale, con solo un lungo all’ultima curva che evidentemente è bastato a non farmi andare oltre la nona posizione. Il fatto è che mentre gli altri dal Q2 al Q3 sono cresciuti, noi no. Il passo però non è male, la lotta è stata molto serrata. Non credo comunque che ci sia motivo di preoccuparsi troppo, le cose possono cambiare e possiamo fare tanto per recuperare posizioni. Proveremo a rimontare già dal primo giro. La gara di domani sarà molto lunga”.

Indubbiamente più deluso Kimi Raikkonen, che non è riuscito ad accedere nemmeno alla fase finale di qualifiche a causa di un problema alla sua vettura. La fortuna continua a voltare le spalle al finlandese, anche ora che con l’estensione del contratto si sperava che le cose potessero andare per il meglio. Ma la gara è domani e, nonostante sarà complicata, il Campione del mondo 2007 darà il massimo per recuperare e riscattarsi da una qualifica difficile: “Ho perso un po’ di spinta e ho dovuto fermarmi. Quando il team riprenderà la macchina vedremo e comunicheremo il problema. Faremo del nostro meglio domani comunque. Per quanto riguarda l’affidabilità, quest’anno siamo stati abbastanza solidi, anche se nelle ultime gare ho avuto problemi, così come oggi. Ci sono state alcune cose che soprattutto in qualche gara ci sono costate molto, dobbiamo migliorare alcuni aspetti . Non sono deluso perché questa cosa è successa a Spa, è sempre una delusione finire in questo modo, indipendentemente dal circuito. Comunque fino a questo momento eravamo andati bene, domani proveremo a fare la nostra gara e vedremo”.