Se il buongiorno si vede dal mattino, la Ferrari ha iniziato il weekend di Singapore con il giusto piglio. Guai a esaltarsi, ovvio: siamo solo al venerdì e la stagione ci ha finora insegnato che i valori in campo evolvono in fretta. Mercedes è solita nascondersi nelle prime sessioni per poi aumentare il voltaggio della sua power unit, e anche la Red Bull promette di essere una rivale scomoda.

Tuttavia Vettel e Raikkonen sono parsi a proprio agio sulle curve del toboga asiatico e possono dirsi moderatamente soddisfatti.

In generale, penso che sia stata una buona giornata per noi – ha commentato Vettel, 4° nella prima sessione e 5° nella seconda – la monoposto sembra funzionare bene ma, detto questo, penso si possa ancora migliorare. Non ero del tutto soddisfatto dei miei giri veloci, per cui per la qualifica dovremo migliorare ancora, ma il passo gara sembra a posto, anche se devo ancora esaminare attentamente i dati. È ovvio che le Mercedes domani dovrebbero andare più forte: non so cosa avessero oggi, sembravano un po’ lente, ma di sicuro domani le cose cambieranno. Sappiamo che il primo giorno non mostrano mai tutto il loro potenziale. In più, come ci aspettavamo, anche le Red Bull vanno forte, per cui domani saremo tutti molto vicini”.

Ancor più cauto nelle valutazioni, come al solito, Raikkonen, 5° nella prima sessione subito dietro Vettel e brillante 2° in FP2, quando è stato il primo a montare le gomme supersoft per staccare il tempo, in condizioni di asfalto non ancora ideali. Anche gli altri big di giornata, però, non hanno messo insieme il miglior giro possibile per cui meglio non sbilanciarsi troppo.

È stata una sessione regolare – ha dichiarato il finlandese – in cui abbiamo svolto il nostro programma, e tutto ha funzionato più o meno bene. Ovviamente c’è sempre qualcosa da migliorare, ma nel complesso la macchina si è comportata bene. Come al solito le Mercedes saranno molto forti, ma qui anche le Red Bull sembrano piuttosto veloci. Però oggi è solo venerdì ed è difficile esprimere un giudizio dai tempi sul giro. Speriamo di far bene domani, poi da lì vedremo il da farsi”.