In Formula1 tornano i pit stop con rifornimenti? Uno scenario non da scartare stando a quanto riportato oggi dalla sezione motori della BBC. L'argomento, che periodicamente torna a far parlare di sé, sarà trattato anche nel corso della riunione del F1 strategy group di lunedì prossimo e potrebbe rappresentare una soluzione papabile per una Formula1 sempre più alla ricerca di quello spettacolo che negli ultimi anni è andato diminuendo drasticamente, con conseguenti ripercussioni in termini di ascolti.

La proposta di un ritorno dei rifornimenti in gara, aboliti a fine 2009, era stata fatta anche l'anno scorso e poi bocciata per motivi di costi e di sicurezza e i team stessi si erano detti contrari perché ritenevano che questo aspetto non avrebbe aiutato nell'aumentare lo spettacolo dei gran premi, portando come esempio il dato del numero di sorpassi. Negli anni in cui la Formula1 ha adottato la regola del rifornimento, infatti, ci sono stati meno sorpassi in pista rispetto agli anni in cui il regolamento lo vietava.

Quindi, rifornimento si o rifornimento no? Le opinioni sono molto varie nel mondo del circus, passando da chi crede che un qualsiasi elemento che possa portare imprevedibilità sia ben accetto a chi ritiene, invece, che si debba intervenire su altro. Secondo quanto riportato dalla BBC Ecclestone sarebbe favorevole ad un ritorno dei rifornimenti e anche il presidente Ferrari, Sergio Marchionne, ne sarebbe contento.

Cosa non da poco visto che nello strategy group saranno presenti Todt, lo stesso Ecclestone e sei rappresentanti dei maggiori team di Formula1, tra i quali ovviamente è presente la Ferrari. Ma nella riunione di lunedì si andrà a discutere anche su molti altri temi dei regolamenti in ottica 2017, come motori e telai, con uno degli obiettivi principali rappresentato dalla volontà di realizzare power unit più economiche, più semplici e soprattutto più rumorose