Jerry Jones ha potuto festeggiare il suo 71esimo compleanno con una vittoria, e negli ultimi anni non era successo molto spesso. I Cowboys non sono esattamente una squadra affidabile ma hanno fatto il loro dovere in diretta nazionale battendo i Redskins (31-16) in una delle classiche della NFL.
 
Hanno inciso poco i due quarterback, con Tony Romo limitato a 170 yards e Robert Griffin impreciso (19/39, 246 yds, Int) in una partita segnata da Dwayne Harris: per lui un TD su punt return da 86 yards e un altro kickoff return da 90, per un totale di 14 punti sul tabellone. Un fumble di Griffin sulla linea delle 3 yards nell'ultimo quarto segnava definitivamente la partita a favore dei padroni di casa, che salgono in testa alla NFC East con un record di 3 vittorie e 3 sconfitte. Fino a quel momento la partita era rimasta in equilibrio e un TD di Alfred Morris (81 yds, TD) sul finale del terzo quarto aveva riportato i Redskins a contatto sul 16-21. Il fumble di Griffin ha spazzato via ogni speranza di vittoria.
 
I Redskins stanno pagando la scarsa forma del loro quarterback, non al 100% fisicamente e poco aiutato dal resto della banda. RG3  ha mostrato qualche bella giocata, soprattutto su corsa (ha chiuso con 77 yards), ma dopo un mese e mezzo dall'inizio della regular season i Redskins sono lontanissimi dal sembrare una squadra da playoff. "Non ci sono scuse" ha detto Griffin alla fine "non abbiamo giocato bene in nessuna delle fasi della partita: dobbiamo imparare a giocare come una squadra e l'attacco deve prendersi le sue responsabilitá". I Redskins hanno vinto la NFC East lo scorso anno e adesso si trovano con un record (1-4) e una serie di prestazioni preoccupanti.