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CIV 125SP: Alfonsi ci parla della sua nuova avventura con Barani

Un podio (2° posto) al Mugello dà il via alla stagione da rookie di Niko Barani in 125 SP, secondo solo al Campione Italiano in carica Daniele Scagnetti. Una nota assai positiva per il motociclismo toscano e fiorentino sul quale Lorenzo Alfonsi sta investendo molto.

CIV 125SP: Alfonsi ci parla della sua nuova avventura con Barani
(c) Antonio Buccella
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Di Serena Sodi

Oggi vogliamo presentare un nuovo progetto di vitale importanza per quanto riguarda il motociclismo italiano. Da quest'anno, come già ripetuto molteplici volte, dentro la grande competizione del Campionato Italiano di Velocità si sono aggiunte nuove categorie che fino allo scorso anno rientravano nel sempre grande inserto della Coppa Italia. Una di queste categorie è la 125 e 250 Sport Production, per anni vivaio di talenti italiani da Rossi a Poggiali ecc ecc.

Proprio per questo passato di grande importanza e per la maggiore accessibilità economica Lorenzo Alfonsi, pilota fiorentino di fama internazionale, ha deciso di puntarvi per far partire il progetto che ha in cantiere da una vita: un suo team. Il Team di Alfonsi ha esordito alla prima del Mugello piazzando il pilota prescelto fin da subito sul secondo gradino del podio. Ed il pilota prescelto non è uno a caso, nome importantissimo nel mondo delle minimoto, si tratta del toscano Niko Barani classe 96. La nostra curiosità ci porta  a questa breve intervista che avevamo realizzato anteriormente alla prima gara che si è disputata il 6 Aprile sul circuito toscano del Mugello.


Lorenzo Alfonsi è un nome ben noto nel mondo dei motori, è un peccato che a Firenze abbiamo molti meno appassionati che nella regione romagnola ma stai facendo il massimo per poter aiutare il nostro motociclismo, grazie quindi prima di tutto. Ci avevi raccontato di come questa "difficoltà" nell'affermarsi in questo mondo ti avesse incentivato ad aiutare chi si voleva cimentare in questa disciplina... adesso più che mai con questo tuo team nella sport production che affiancherà le altri grandi categorie del CIV sembra un sogno che diventa realtà! Come è nata l'idea e quanto è stato difficile portarla avanti?

Sì in effetti mi sono regalato molte soddisfazioni e tutt'ora le sto vivendo, penso però che il motociclismo sia privo di persone che sappiano cosa voglia dire essere direttore sportivo o talent scout. Al momento le persone in grado di svolgere questo ruolo sia in Italia che in Europa si contano su una mano e questa sfida mi dà motivazione.

Chi saranno i piloti che schiereai in griglia per la stagione del CIV? In che modo lo hai potuto selezionare e che margine di crescita possono avere nella tua opinione?
Per l'apertura del CIV schiererò Niko Barani nella 125 SP un gran talento che ha vinto tutto nella minimoto ed io sono stato il primo a crederci, lo dimostra l'investimento fatto sino ad ora per farlo correre.
Ci sarebbero altri due ragazzi molto veloci che ho potuto osservare in occasione dei miei stage come tecnico e non è escluso che si organizzi qualche test in corso di stagione

La scelta della Sport Production, categoria che tenta di risollevarsi agli antichi splendori, è interessante... puoi parlarcene? Hai intenzione di espandere il team in futuro anche in altre categorie?

La scelta è ricaduta nella SP perchè la Moto 3 per il CIV è insensata per i costi che ha e la SP è la classe che c'era quando ho iniziato a correre io.
Si parla di ridurre i costi e poi in moto 3 una revisione motore costa 5.000€
Nella SP i costi sono molto minori in sintesi.
Penso di espandere il team già quest'anno o il prossimo, nelle classi 600 e 1000.
Già quest'anno in collaborazione con l'officina Passione Moto di Firenze seguiamo 8 ragazzi che corrono nel trofeo Amatori e Bridgestone cup,
Io sarò il loro osservatore e consigliere e stiamo già pianificando il futuro.

 

 Quali sono le ambizioni che vi siete prefissati sia a breve che a lungo termine?
Già quest'anno penso che Niko possa fare un buon risultato, se tutto funziona come spero, i nostri sacrifici saranno ripagati.
Vorrei seguirlo anche in futuro per non farlo cadere in tranelli in cui sono caduto io in tutti questi anni. E comunque dal nulla e senza il supporto degli sponsor e con una splendida famiglia sono riuscito a conquistare l'Europeo Stock 1000 e sapessi a quanti questa cosa ha dato e dà ancora fastidio..

Il team come sarà formato? Che moto avete? Pensate di poter esser da subito competitivi o vi prendete un anno di esperienza?

Io sarò DS, poi ci sarà sempre un motorista, e due meccanici. Penso che saremo competitivi sin da subito

Per questo 2014 quali sono gli avversari che più temete nella categoria?

Non mi preoccupo mai degli avversari neanche quando corro io, sono sempre stati loro a preoccuparsi di me davvero!

Quanto ti emoziona da  1 a 10 questa tua nuova esperienza e chi vorresti ringraziare maggiormente?

Ringrazio la mia famiglia, la mia testa dura, la mia costanza e il mio carattere.

Grazie mille Lorenzo, Gas!

Grazie a voi.