Pol Espargarò, vicecampione del mondo in carica della Moto2, è arrivato a Losail come favorito e la sua gara non ha deluso le aspettative. Ha, infatti, conquistato la prima vittoria stagionale nella gara inaugurale. Una vittoria non semplice, anzi. Il trionfo è stato sudato fino all’ultimo, dato che Redding gli ha dato filo da torcere. Nonostante la gara non sia stata particolarmente ricca di sorpassi e controsorpassi come la precedente, non sono mancati i momenti di suspence e di tensione.

LA GARA- Scatta il semaforo e parte benissimo Nakagami, che partito dalla seconda casella, balza in testa alla prima curva. Prova a fuggire e a creare il vuoto tra sé e gli inseguitori, missione all’inizio riuscita. Infatti, alla fine del primo giro, incrementa il suo vantaggio a più di un secondo. I primi giri vedono i piloti di testa un po’ staccati tra loro e l’unica “variazione sul tema” è la penalità di Wilairot, che è costretto a passare per la corsia dei box come conseguenza di una partenza anticipata.

La vera e propria gara, quella con sorpassi e bagarre, inizia al quarto giro, quando Scott Redding passa Pol Espargarò e si porta in seconda posizione. Dopo qualche giro passa anche Nakagami e prende la testa della corsa. All’inizio sembra che la lotta per la vittoria sia una questione tra l’inglese ed il giapponese, essendo Espargarò un po’ attardato. Nella seconda metà di gara la situazione cambia completamente. Nakagami getta la spuga e commette un errore a favore di “Polyccio”. Il catalano passa in seconda posizione e va all’inseguimento di Scott Redding. Negli ultimi giri mette pressione all’inglese, fino a che agguanta, al penultimo giro, la prima posizione. Con un ultimo giro al limite, riesce a chiudere tutti i buchi ed evitare che Redding lo passi. Lo induce, così, a commettere un errore che lo porta a perdere qualche metro e a risparmiare un arrivo in volata. Espargarò, quindi, vince la prima gara dell’anno, davanti a Redding e Nakagami, che chiude il podio. Il migliore degli italiani è stato Simone Corsi, 7°. Dietro di lui Alex de Angelis, 8°. Meno fortunato Mattia Pasini, out a causa di un incidente con Mike di Meglio, al momento sotto investigazione.

I tempi dei primi dieci piloti:

01.   Pol Espargaro – Tuenti HP 40 40’31.782

02.   Scott Redding – Marc VDS Racing Team + 0.844

03.   Takaaki Nakagami – Italtrans Racing Team + 12.098

04.   Dominique Aegerter – Technomag carXpert + 18.910

05.   Mika Kallio – Marc VDS Racing Team + 18.933

06.   Julian Simon – Italtrans Racing Team + 19.018

07.   Simone Corsi – NGM Mobile Racing + 19.230

08.   Alex De Angelis – NGM Mobile Forward Racing + 19.452

09.   Tito Rabat – Tuenti HP 40 + 20.219

10.   Xavier Simeon – Desguaces La Torre Maptaq + 20.972