Sachsenring, Moto2: prima vittoria in carriera per Simeon

Xavier Simeon avrà senza dubbio un ottimo ricordo del Sachsenring. Qui ha infatti appena ottenuto il primo successo in carriera. Il Gran Premio di Germania ha consacrato così un nuovo vincitore della categoria Moto2. Una gara combattuta, in cui Simeon è riuscito a tenere testa ad un arrembante Johann Zarco, che oggi si è dovuto “accontentare” della seconda posizione. Se in un primo momento sembrava che il francese dovesse fare il vuoto tra sé e gli inseguitori, a fine gara si è ritrovato beffato dal belga, che si è portato in testa, relegandolo sul secondo gradino del podio.

Sale sul terzo gradino del podio Alex Rins. Lo spagnolo ha approfittato del colpo di scena proprio a fine gara: Tito Rabat e Franco Morbidelli, che lo precedevano, si sono toccati proprio all’ultima curva dell’ultimo giro. Per il Campione del mondo in carica è un duro colpo non solo in chiave iridata. Reduce da un’operazione alla clavicola, Rabat è scivolato proprio sulla spalla ancora ferita. Butta una bella gara Morbidelli, che nelle prime fasi di gara aveva lottato anche per la prima posizione.

LA GARA – Allo spegnersi del semaforo scatta bene Simeon, ma ad ottenere lo spunto migliore è Franco Morbidelli, che si porta in testa, beffando anche il poleman Zarco. Tra i primi tre inizia a farsi veder anche Simone Corsi, quarto. I primi piloti sono così tutti molto vicini nelle prime fasi di gara. Intanto Simeon attacca e va al comando, ma Baldassarri non ci sta e si riporta davanti, mentre anche Corsi beffa Zarco.

Nei primi giri è bagarre ed è così il francese a portarsi in testa, cercando di mettere spazio tra sé e gli inseguitori, che nel frattempo continuano a lottare tra di loro. Ma la fuga di Zarco è vana, perché Morbidelli, secondo, prova a ricucire il distacco.

Nel frattempo Kallio e Rabat, in rimonta, arrivano alle spalle di Simone Corsi, quarto, che ha perso contatto con i primi tre che lo precedono. Il trio di testa ha infatti preso vantaggio e si trova a poco più di un secondo; Zarco prova a tenersi dietro Morbidelli e Simeon, secondo e terzo rispettivamente, ma molto vicini e pronti all’attacco.

Siamo ormai a metà gara ed i primi tre piloti hanno quasi due secondi margine sugli inseguitori, un trio formato da Corsi, Rabat e Rins, in lotta per la quarta posizione. Il pilota romano poco può fare contro Rabat, che lo passa e prova subito ad andare a prendere i tre del gruppo di testa, e poco dopo soccombe anche a Rins.

Pochi giri alla fine della gara e, se per un momento sembrava che Zarco avesse preso il largo, Simeon, ora secondo, sta ricucendo il distacco, scendendo sotto i cinque decimi. I due sono ormai vicinissimi e Simeon sferra l’attacco, portandosi al comando e tentando un accenno di fuga. Ma il francese non sembra demordere ed i due sono separati da soli due decimi. Intanto si riavvicina anche Morbidelli, che prova a rientrare nella lotta per la vittoria, anche se invano. Nel frattempo Rabat e Rins sono in lotta per la quarta posizione, mentre Corsi ha perso terreno e si trova ormai in sesta posizione.

Siamo ormai all’ultimo giro e Simeon e Zarco sono veramente vicini, mentre Morbidelli è in difficoltà e deve difendersi dall’attacco di Rabat e Rins. Il colpo di scena arriva proprio alla fine della gara: mentre Simeon va a vincere la sua prima gara in carriera davanti a Zarco, Morbidelli e Rabat si toccano e scivolano. Sale così sul podio Rins. 

ORDINE D'ARRIVO E TEMPI: 

CLASSIFICA GENERALE