Sole splendente, temperature alte, ma non è stato un bel weekend per i ragazzi della categoria minore. Tante, tantissime cadute in gara, soprattutto quella di Alan Techer al diciassettesimo giro che ha sancito la fine della gara e la prima vittoria stagionale per Maverick Viñales. Ottima partenza per Alex Rins, che riesce a mantenere la prima posizione, seguito da Maverick Viñales, Luis Salom e Jonas Folger. Non altrettanto bella per Niccolò Antonelli, partito sesto, che perde subito un paio di posizioni. Al secondo giro ecco subito una caduta, quella di Alex Márquez, che per sua fortuna riesce a ripartire per un'ulteriore rimonta dall'ultima posizione.

Il quartetto di testa comincia subito a tenere un buon ritmo, guadagnando decimi sugli inseguitori che iniziano a perdere terreno. Problemi anche per Francesco Bagnaia, che al secondo giro imbocca la corsia box per qualche problema tecnico, riuscendo a ripartire solo dopo due giri. Viñales decide che è il momento per prendere la prima posizione, ed esegue un gran sorpasso su Alex Rins, mentre Salom fa segnare il giro record mantenendosi dietro di loro assieme a Jonas Folger.

A una decina di giri dalla fine comincia purtroppo il “valzer delle cadute”. La prima è della wild card Jorge Navarro, che tenta di ripartire ma purtroppo è costretto al ritiro. Poco dopo perdiamo uno dei protagonisti, ovvero Alex Rins, che finisce nella sabbia la sua gara. Stessa sorte sia per Miguel Oliveira che Jack Miller, con il pilota portoghese che tocca il collega, quindi fine della gara per entrambi. Brutta caduta purtroppo anche per Niccolò Antonelli, fino ad ora il migliore degli italiani, mentre Romano Fenati è risalito fino alla nona posizione. Cade malamente l'unica ragazza della categoria Ana Carrasco, che viaggiava in sedicesima posizione, e purtroppo finisce così il suo weekend anche Florian Alt.

Tornando alla gara, Maverick Viñales e Luis Salom fanno il vuoto, lasciando intendere di essere loro due gli unici in grado di lottare per la vittoria. Terzo Folger, quarto Binder. Ma a sei giri dalla fine bruttissima caduta per Alan Techer che rimane immobile a terra, quindi viene data bandiera rossa, e la gara finisce così. Il pilota francese è stato portato al Centro Medico, ed gli sono stati riscontati un forte trauma cranico e una commozione cerebrale; verrà sottoposto ad ulteriori esami in seguito.

Vittoria per Maverick Viñales, la prima per lui in questa stagione 2013, secondo posto per Luis Salom, terzo Jonas Folger, quarto un ottimo Brad Binder. Chiude in nona posizione Romano Fenati, il migliore degli italiani oggi, mentre Tonucci finisce in diciottesima posizione, Ferrari in ventunesima , Baldassarri in ventiduesima (presente alla gara nonostante la lussazione alla spalla subìta ieri a seguito di una caduta), Bagnaia in ventisettesima e ultima posizione con due giri di ritardo.

Ecco le prime dieci posizioni:

 

  1. Maverick Viñales – Team Calvo – 26:57.338

  2. Luis Salom – Red Bull KTM Ajo – 26:57.601

  3. Jonas Folger – Mapfre Aspar Team Moto3 – 27:01.813

  4. Brad Binder – Ambrogio Racing – 27:12.442

  5. Jakul Kornfeil – Redox RW Racing GP – 27:15.750

  6. Niklas Ajo – Avant Tecno – 27:16.402

  7. Zulfahm Khairuddin – Red Bull KTM Ajo – 27:16.542

  8. Efren Vázquez – Mahindra Racing – 27:17.018

  9. Romano Fenati – San Carlo Team Italia – 27:20.101

  10. Alexis Masbou – Ongetta-Rivacold – 27:20.476