Si va man mano completando lo schieramento della categoria Moto3 per l’anno prossimo: dopo Niccolò Antonelli, il team Ongetta-Rivacold ha raggiunto un accordo anche con il giovane francese Jules Danilo, che quindi la prossima stagione affiancherà il nostro pilota. Entrambi avranno a disposizione il supporto di HRC, che fornirà loro due Honda che testeranno già a Valencia, dopo l’ultimo appuntamento stagionale.

Soddisfazione sia per il team Ongetta-Rivacold che per Jules Danilo, che così commenta l’accordo: “Firmare questo contratto è un sollievo e mi consente di concentrarmi a pieno sul finale di stagione. Per me si tratta di una crescita. Farò parte di un team che ha vinto un Gran Premio quest’anno [con Alexis Masbou in Repubblica Ceca] e per me ora la Honda è la miglior moto sulla griglia, in una sola stagione, sono riusciti a prendere la KTM. Sono molto felice di correre con loro nella prossima stagione ma non vedo l’ora di sapere come va la moto.” Ora però c’è una stagione da concludere: “Voglio arrivare più vicino alla top 20 in qualifica per tornare in zona punti per la fine della stagione”, ha dichiarato il pilota francese prima di partire per il Giappone.

Jules Danilo, classe 1995, nato a Milano, è un giovane pilota francese. Ha gareggiato negli anni scorsi nel Campionato francese nella categoria 125cc/Moto3, mancando di poco il titolo nel 2012 e chiudendo per due volte al secondo posto, e nel 2013 partecipa al CEV Moto3, esperienza che gli permette di maturare molto come pilota. Nello stesso anno esordisce nel Campionato Mondiale Moto3 durante il Gran Premio di Le Mans come wild card nel team Marc VDS Racing, e nonostante il ritiro in gara ha colpito per i tempi molto interessanti fatti registrare prima della caduta. Parteciperà ad altre tre gare del campionato: al Sachsenring ed a Indianapolis in sella alla Suter Honda del team Ambrogio Racing, ed a Brno in sella alla Kalex KTM del team Marc VDS Racing, chiudendo sempre oltre la top 20. Il 2014 è l’anno della sua prima stagione completa nel Motomondiale, in sella alla Mahindra del team Ambrogio Racing ed accanto a Brad Binder. Per tre volte ha sfiorato la zona punti, fino all’ultimo appuntamento ad Aragón, che l’ha visto tagliare il traguardo in quattordicesima posizione raccogliendo i suoi primi due punti mondiali.