Una questione molto azzurra

La stagione 2016 è in pista già da un paio di giorni ma solo arrivati alla Domenica si aprono le vere danze, in ogni caso Romano Fenati (KTM) non si è fatto trovare impreparato quest’anno ed ha chiarito a tutti che si sarebbe preso la pole position. Binder (KTM) non sembra fuori forma e sarebbe dovuto partire in seconda posizione, tuttavia a causa di una penalizzazione dovrà  partire tre posizioni indietro, così scalando la prima fila viene chiusa da Livio Loi (Honda) e Fabio Quartararo(KTM).  Navarro (Honda), Canet (Honda) e Binder (KTM)  in seconda. La terza fila è di Antonelli (Honda), Bastianini (Honda) e Oettl (KTM).  Al via le carene si mescol ano intensamente, è una rincorsa alle prima posizioni e già dal gruppo esce Binder che passa al comando portandosi dietro un folto gruppetto che non lo mollerà fino alla fine. Le posizioni si scambiano tra i primi partenti in griglia con Canet, Mir, Oettl e Quartararo che vengono presto risucchiati indietro.

The hateful 8

La gara si snoda in un gioco di scambio di posizioni tra i primi con Fenati e Binder come capogruppo significativi. Presenti ancora Navarro e il rookie Bulega, con Bagnaia, Antonelli , LoiBastianini, che è un attimo più sganciato. Gli “hateful 8” presto si sgranano lasciando intendere che probabilmente sarà tutta una questione tra  le KTMdello Sky VR Racing Team pilotate rispettivamente da Fenati e Bulega,ma non si da per vinta nemmeno la KTM di Binder, non da meno la Honda di Navarro. Antonelli, Bagnaia per ora si limitano a stare vicini senza intromettersi troppo, aspetteranno probabilmente il momento giusto per scendere in battaglia. Bastianini e Loi iniziano  a perdere terreno lasciando gli 8 ad un gruppetto compatto di 6, 6 come i giri che li separano dalla bandiera a scacchi.

Last laps: Binder - Fenati, sorpresa Bulega

A 5 giri dal termine è Binder a dirigere l’orchestra  seguito a ruota da un instancabile Fenati con alle calcagna Navarro e il compagno di Team Bulega. Bagnaia e Antonelli iniziano un deby italiano per la quinta piazza, dopo di che decidono di inseguire e magari raggiungere Bulega e, di conseguenza, placare gli animi. Non è ancora arrivato il loro momento. Ma il giovanissimo Nicolò non ci sta e si porta al primo posto, si tratta della sua prima gara al mondiale e per lui si potrebbero aprire le porte della gloria. Binder decide di togliergli questo sogno e lo passa riportandosi al comando. Il podio virtuale vede ben due VR Sky Racing Team, al secondo posto Bulega, al terzo Fenati. Ma è trutto troppo concitato per rimanere cristallizzato e in pochi attimi Fenny si riprende la testa della gara chiudendo Binder in un panino di cui l’altra fetta è Bulega, 3°. Ma Bulega ripassa nuovamente Binder e Fenati e a 3 giri dalla fine si trova ancora in prima posizione.  Fuori intanto dalla gara Juanfran Guevara che si porta a casa la prima caduta  in gara della stagione.

Last Lap: Antonelli e Bagnaia a sorpresa, gli italiani che non ti aspettavi, o forse sì.

L’ultimo giro è inaugurato con Brad Binder come capogruppo, dietro Antonelli, Navarro, Bagnaia, Bulega e un Fenati che commette un errore che potrà costargli tutta la fatica fatta per portarsi a casa la vittoria. Intanto Antonelli ha deciso di mettere in tavola tutti i suoi assi fin ora tenuti nascosti e acciuffa la seconda posizione seguito da Bagnaia. Ma Bulega vuole il podio e ci prova a tutti i costi. Alla bandiera a scacchi è tutto un gioco di scie ed i piloti in carena danno il tutto per tutto con Antonelli (Team Ongetta Rivacold –Honda) che per soli 7 millesimi taglia per primo il traguardo di fronte ad un Binder (Rd Bull KTM Ajo) in piena forma e ad un Bagnaia (Aspar Mahindra) che trova un podio importante per il morale della stagione. Doppia bandiera tricolore sul podio e fuori non è da meno, sono ben 5 gli italiani (Antonelli, Bagnaia, Fenati, Bastianini e Bulega) nelle prime 6 posizioni tra cui il debuttante Nicolò Bulega, una delle più grande soprese di questa gara.

Prossimo appuntamento per il 3 Aprile, in Argentina.

Classifica di Gara- Moto3 Losail Qatar GP

Pos

Num

Pilota

Moto

Team

Gap

1

23

Niccolo Antonelli

Honda

Ongetta-rivacold

38:12.161

2

41

Brad Binder

Ktm

Red Bull Ktm Ajo

+0.007

3

21

Francesco Bagnaia

Mahindra

Aspar Mahindra Team Moto3

+0.148

4

5

Romano Fenati

Ktm

Sky Racing Team Vr46

+0.435

5

33

Enea Bastianini

Honda

Gresini Racing Moto3

+0.606

6

8

Nicolo Bulega

Ktm

Sky Racing Team Vr46

+0.625

7

9

Jorge Navarro

Honda

Estrella Galicia 00

+0.674

8

11

Livio Loi

Honda

Rw Racing Gp Bv

1.710

9

65

Philipp Oettl

Ktm

Schedl Gp Racing

8.611

10

84

Jakub Kornfeil

Honda

Drive M7 Sic Racing Team

10.947

11

95

Jules Danilo

Honda

Ongetta-rivacold

12.379

12

36

Joan Mir

Ktm

Leopard Racing

12.380

13

20

Fabio Quartararo

Ktm

Leopard Racing

12.401

14

64

Bo Bendsneyder

Ktm

Red Bull Ktm Ajo

12.726

15

44

Aron Canet

Honda

Estrella Galicia 00

12.784

16

6

Maria Herrera

Ktm

Mh6 Laglisse

12.939

17

16

Andrea Migno

Ktm

Sky Racing Team Vr46

17.152

18

76

Hiroki Ono

Honda

Honda Team Asia

17.367

19

19

Gabriel Rodrigo

Ktm

Rba Racing Team

17.451

20

7

Adam Norrodin

Honda

Drive M7 Sic Racing Team

17.519

21

55

Andrea Locatelli

Ktm

Leopard Racing

17.566

22

89

Khairul Idham Pawi

Honda

Honda Team Asia

17.608

23

40

Darryn Binder

Mahindra

Platinum Bay Real Estate

31.939

24

10

Alexis Masbou

Peugeot

Peugeot Mc Saxoprint

31.949

25

58

Juanfran Guevara

Ktm

Rba Racing Team

32.120

26

4

Fabio Di Giannantonio

Honda

Gresini Racing Moto3

32.333

27

17

John Mcphee

Peugeot

Peugeot Mc Saxoprint

32.547

28

24

Tatsuki Suzuki

Mahindra

Cip-unicom Starker

32.812

29

43

Stefano Valtulini

Mahindra

3570 Team Italia

34.584

30

98

Karel Hanika

Mahindra

Platinum Bay Real Estate

59.105

31

77

Lorenzo Petrarca

Mahindra

3570 Team Italia

59.109

32

3

Fabio Spiranelli

Mahindra

Cip-unicom Starker

+1:34.948