Su una pista caratterizzata dalle difficili condizioni metereologiche è stato Pawi a portarsi la "medaglia d'oro" a casa, collezzionando  la sua seconda vittoria della stagione dopo Termas de Rio Hondo. Bastianini, che era partito dalla pole riesce a mantenere la calma e finire la gara in un'egregia terza posizione. Nota molto positiva anche per Locatelli che, secondo, agguanta il primo podio di carriera.


La Gara

Al via è Bastianini ad imporre il suo ritmo su una pista dalle condizioni davvero difficili, lo seguono Locateli, McPhee, Martini, Canet , Pawi e Ono.  Cade subito invece Joan Mir, il giovane spagnolo del team Leopard, il pilota è ok. Non male Bendsneyder che per la prima volta si trova davanti al compagno di squadra (Binder, attuale leader del mondiale) ed in poco tempo riesce a portare la sua KTM del Team Ajo davanti a tutti. Sarà poi McPhee a prendersi la prima posizione, ma dietro il vero show lo sta facendo Pawi, il rookie malese aveva vinto in Argentina ed ha tutta l’aria di voler fare il bis qua in Germania. Partito 20esimo la sua rimonta su condizioni abbastanza proibitive è notevole ed in men che non si dica, al quarto gira, si trova a comandare la gara. Una giornata particolarmente renumerativa per il Team Air Asia che vede  entrambi i suoi rider nelle prime due posizioni, difatti dietro a Pawi si trova Ono.  I due compagni di squadra la fanno da padroni e non sembrano avere intenzione di mantenere un ritmo pacato date le condizioni difficili, Pawi riesce piano piano a porre un certo gap tra lui ed il resto dei piloti. Ono rischia una caduta quando mancano 19 giri dalla fine, protagonista di un high side ricuce l’errore magistralmente e riesce a rimanere a bordo della moto, tuttavia quest’inconveniente causa la perdita di tranquillità per il pilota giapponese che nella foga di rimontare  a tutti i costi (era scivolato in sesta posizione) alla fine finisce sulla ghiaia ed è costretto ad abbandonare ogni sogno di podio.

L’attuale primo in campionato: Brad Binder è settimo e conduce una gara di testa, il sudafricano dopo Assen ha bisogno assolutamente di raccimolare maggior punti possibile, nonostante il suo rivale più diretto in campionato, Jorge Navarro, in seguito all’infortunio subito gli abbia regalato un ampio margine. Ed è proprio qua, al Sachsenring che anche Jorge Navarro, dopo lo stop causato dall’incidente accadutogli durante allenamenti (frattura di una gamba con conseguente operazione e stop per una gara) ha deciso di tornare e si trova immediatamente dietro Binder.

A poco più di 10 giri dal traguardo è ancora Pawi a comandare, nonostante un mezzo errore commesso alla prima curva, dietro di lui a più di 10 secondi di distacco ci sono Locatelli e Bastianini. A seguire, McPhee, Kornfeil, Di Giannantonio, Binder e Navarro. Ed è qua che si gioca il mondiale con precisione millimetrica, con giochi di tattica e cauzione, vietato cadere sulla ghiaia. Navarro è tornato dopo l’infortunio qua al Sachsenring per cercare di contenere il margine di distacco da Binder, il leader del campionato e non ha nessuna intenzione di regalare niente a nessuno.

Le posizioni sono quasi cristallizzate all’ultimo giro, Navarro da dietro aveva provato a guadagnare più punti possibile passando Fabio Digiannantonio ma senza successo e la sua pozione è rimasta la 7°.

L’ultimo giro vede passare Pawi sotto la bandiera a scacchi con un margine di ben 11 secondi su un Locatelli per la prima volta a podio e Bastianini. Ottimo Di Giannantonio che termina la gara in quinta posizione. Jorge Navarro mette le sue ruote davanti a quelle del rivale Binder, ma guadagna solo un punto, i due sono rispettivamente  7° e 8°. La situazione in classifica generale adesso vede comandare Binder con  159 punti, dietro di lui Navarro ne ha 112.

Gara Sachsenring - Gp Sachsenring - Tempi 

Pos Num Pilota Moto Team Tempo Gap
1 89 Khairul Idham Pawi Honda Honda Team Asia   47:07.763
2 55 Andrea Locatelli Ktm Leopard Racing   +11.131
3 33 Enea Bastianini Honda Gresini Racing Moto3   +13.359
4 84 Jakub Kornfeil Honda Drive M7 Sic Racing Team   +18.541
5 4 Fabio Di Giannantonio Honda Gresini Racing Moto3   +20.620
6 17 John Mcphee Peugeot Peugeot Mc Saxoprint   +20.698
7 9 Jorge Navarro Honda Estrella Galicia 00   +20.910
8 41 Brad Binder Ktm Red Bull Ktm Ajo   +23.333
9 95 Jules Danilo Honda Ongetta-rivacold   +30.318
10 21 Francesco Bagnaia Mahindra Pull & Bear Aspar Mahindra Team   +31.095
11 24 Tatsuki Suzuki Mahindra Cip-unicom Starker   +37.688
12 64 Bo Bendsneyder Ktm Red Bull Ktm Ajo   +45.005
13 19 Gabriel Rodrigo Ktm Rba Racing Team   +47.793
14 11 Livio Loi Honda Rw Racing Gp Bv   +48.073
15 44 Aron Canet Honda Estrella Galicia 00   +56.921
16 10 Alexis Masbou Peugeot Peugeot Mc Saxoprint   +1:10.787
17 65 Philipp Oettl Ktm Schedl Gp Racing   +1:13.873
18 5 Romano Fenati Ktm Sky Racing Team Vr46   +1:14.813
19 97 Maximillian Kappler Ktm Krm-rzt   +1:15.203
20 43 Stefano Valtulini Mahindra 3570 Team Italia   +1:15.434
21 27 Tim Georgi Ktm Freudenberg Racing Team   +1:23.906
22 22 Danny Webb Mahindra Platinum Bay Real Estate   +1:38.548
23 20 Fabio Quartararo Ktm Leopard Racing   1 Lap