É Jorge Lorenzo a vincere nel deserto del Qatar, ma lo spettacolo lo ha fornito Valentino Rossi, con un secondo posto spettacolare. Rossi era partito settimo sulla griglia e dopo un ottimo primo giro si è ritrovato di nuovo lontano dai primi per un errore dettato dalla fretta di rimontare. Lorenzo ha condotto per tutta la gara con grande autorevolezza; Rossi nella seconda parte della gara ha recuperato g il gruppo formato da Crutchlow, Pedrosa e Marquez, passandoli tutti e tre nel giro di pochi giri e finendo secondo.

LORENZO AL TOP - Lorenzo sin dai primi giri riesce a prendere vantaggio su Pedrosa. Rossi cerca di rimanere con i primi effettuando molti sorpassi, arrivando fino alla terza posizione ma, a causa di un errore durante un sorpasso su Dovizioso, è costretto ad uscire largo dalla curva, perdendo la posizione appena acquisita. Crutchlow comincia l’assalto a Pedrosa che intanto ha perso molto rispetto a Lorenzo, il quale continua a firmare giri veloci. La situazione non ha tempo di stabilizzarsi: Marquez, con una staccata profonda, supera il pilota della Yamaha Tech 3, Crutchlow, fiondandosi sul compagno di team. Pedrosa cerca di tamponare la situazione mentre Lorenzo porta il suo vantaggio a due secondi.

IL RITORNO DEL DOTTORE - Nella seconda parte di gara Lorenzo continua inesorabile la sua marcia verso la vittoria. Le posizioni del primo gruppo di inseguitori rimangono invariate mentre il secondo gruppo viene guidato da Valentino Rossi che, dopo aver superato Dovizioso e Bradl, si lancia all’inseguimento dei primi. Ad 11 giri dalla fine il pesarese della Yamaha si avvicina a passi lunghi firmando giri veloci, sui tempi del compagno di team Lorenzo. Continua a segnare giri record mentre Crutchlow sembra perdere qualcosa rispetto ai due spagnoli della Honda. A 6 giri dalla fine Rossi c’è e si accoda al trio di inseguitori. Marquez sorpassa Pedrosa. Super è lo scambio di posizioni tra Rossi e Crutchlow che, alla fine del rettilineo cercando di recuperare in staccata la posizione rubatagli dal Dottore sul rettilineo, va dritto perdendo molto terreno. Ma il 46 della Yamaha non si accontenta: supera Pedrosa e si fionda su Marquez, superato a 3 giri dalla fine. Inutili i tentativi di Marquez di rimettersi davanti, il Dottore è tornato e ha piazzato una gara da ricordare.

TEMPI -
1. LORENZO - Yamaha Factory RacingLap 22

2. ROSSI -Yamaha Factory Racing+5.990

3. MARQUEZ - Repsol Honda Team+6.201

4. PEDROSA - Repsol Honda Team+9.473

5. CRUTCHLOW - Monster Yamaha Tech 3+18.764

6. BAUTISTA - GO&FUN Honda Gresini+22.148

7. DOVIZIOSO - Ducati Team+24.355

8. HAYDEN - Ducati Team+24.920

9. IANNONE - Energy T.I. Pramac Racing+37.124

10. SPIES - Ignite Pramac Racing+44.908