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Rossi: "Sapevo di poterli prendere e ci godevo"

Ecco le dichiarazioni dei piloti MotoGP dopo la prima gara del 2013, in Qatar.

Rossi: "Sapevo di poterli prendere e ci godevo"
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Di Diana Tamantini

Si è conclusa così la prima gara della MotoGP, con conferme, ritorni e arrivi in grande stile: eh sì, perché il podio è composto dal Campione del Mondo in carica Jorge Lorenzo, da un rinato Valentino Rossi, e dal debuttante (che di debuttante ha avuto ben poco) Marc Márquez, protagonista assieme al Dottore di una bella lotta per la seconda posizione a due giri dalla fine. Alla fine ha avuto la meglio il più esperto, ma il ragazzino di Cervera ha già dato segnali chiari: vuole essere uno dei protagonisti di questa nuova stagione, e le premesse ci sono tutte. Piuttosto spento Dani Pedrosa, quarto, che durante tutto il weekend non sembra mai aver trovato il giusto feeling con la sua moto, mentre chiude quinto Cal Crutchlow, fino a pochi giri dalla fine in lotta per il podio, ma sciupando tutto con un'uscita di pista. Il tedesco della LCR Honda Stefan Bradl stava ottenendo un buon risultato, tenendo dietro anche per parecchi giri un arrembante Valentino Rossi in rimonta, ma dopo aver subito il sorpasso dall'italiano è scivolato, chiudendo malamente questa gara. Sesto posto per Bautista, settimo per Dovizioso, che fino a circa metà gara è riuscito a tenere il ritmo dei ragazzi attorno alle prime posizioni, per poi perdere terreno, come lui stesso aveva previsto. Chiudono la top ten le Ducati di Hayden, Iannone e Spies.

Rossi é felicissimo dopo la rimonta che l'h portato al secondo posto: “Dopo il warm up ho pensato che se riuscivo a partire forte sarei rimasto vicino a Lorenzo. Sono partito bene, ma ho esagerato all'inizio e mi sono toccato con Dovizioso, così ho perso qualche posizione e la gara si è complicata. Sono contento di essere tornato. Ci poteva essere la vittoria, ma non speravo in un ritorno così, avevo detto da subito che volevo un podio. Poi sono riuscito a passare Bradl e ho avuto strada libera, mi sono reso conto che guidavo bene, e ho sorriso tra me perché vedevo che mi avvicinavo ai primi, e sapevo che il più duro sarebbe stato Márquez. Mi divertivo da matti nella seconda parte di gara, con la mia guida riesco a essere più veloce, sapevo di poterli prendere e ci godevo. Ma bisogna partire in prima fila o nei primi cinque per fare una bella gara. La moto è molto bella, ma con questi avversari dobbiamo migliorare turno per turno, non si può mai stare tranquilli perché vanno tutti forte da subito. Sono contento. Ringrazio la Yamaha per la possibilità che mi ha dato, e grazie anche agli amici e ai tifosi che mi sono rimasti accanto in questi due anni. Sarà grande rivalità tra me e Jorge, e anche tra Dani e Marc, siamo tutti dei piloti forti, e ci saranno belle gare".

Jorge Lorenzo: “Durante il warm up ho avuto qualche problema con il casco, ma poi sono riuscito a risolvere. In gara tutto bene, è stato difficile andare via all'inizio, perché nonostante guidassi al limite Dani rimaneva dietro di me, ma mano a mano che le gomme si consumavano sono riuscito a prendere un certo vantaggio. È stato difficile perché quando ti trovi da solo rischi di perdere la concentrazione e di commettere qualche errore. Ma è stata davvero una bella gara. Sono contento per Valentino, dopo due anni difficili si meritava questo risultato, che è fantastico anche per la Yamaha. Per quanto riguarda il rapporto con Valentino, bisogna dire che entrambi vogliamo vincere, siamo due piloti ambiziosi, ma quest'anno andiamo d'accordo, siamo maturati, soprattutto io. Può succedere che la relazione tra di noi peggiori, ma finché vengono buoni risultati per noi, e riusciamo a battere la Honda, va bene così. Io cerco sempre di migliorare i miei difetti, quando sono arrivato in MotoGP ero molto giovane e sbagliavo tanto, piano piano ho capito come andare forte. In alcune gare, come questa, è possibile avere un certo margine, in altre no, ma sono preparato in entrambi i casi.”

 

 

Márquez: “E' stata una gara difficile. Ieri Jorge aveva dimostrato di avere un buon passo, ma in gara mi sono accorto che riuscivo a stare con Dani prima e Valentino poi. C'è stata una bella lotta con Rossi, ma lui ha più esperienza di me, quindi ha avuto la meglio. Sono molto contento per il podio, perché ho dato il massimo. Sono partito male, ma poi preso Pedrosa, alla fine sono riuscito a superarlo e ho provato ad andare via. In seguito è arrivato Valentino, e c'è stata una bella lotta, per me una grande soddisfazione. La moto si muoveva tanto, ho lavorato tanto col corpo per tenerla. Ringrazio tutto il team per il grande lavoro che ha fatto. Austin mi piace, ma quando arriveremo dovremo lavorare tanto come in questo weekend per ottenere il massimo e migliorarci. Un gara di MotoGP è molto dura fisicamente, io sono a posto ma mi manca ancora qualcosa quando giro da solo, dobbiamo migliorare il setup. La Yamaha aveva più grip, ma anche noi con questa moto possiamo migliorare. Quando ho sbandato con la moto ho perso un po' fiducia, ma poi ho continuato a dare il massimo, non volevo mollare, volevo stare davanti anche a Valentino ma era difficile. Piano piano cercheremo di imparare da questi ragazzi, tutti più veloci di me.”


 

Dani Pedrosa: “è stata una gara difficile per me, speravo di ottenere il podio oggi ma non è andata come volevo. Lorenzo è stato davvero forte, ed anche Marc. Ho sempre cercato di trovare un buon ritmo, ma la moto mi scivolava molto, a quanto pare abbiamo sbagliato setting, quindi non sono mai riuscito ad avere un buon passo. Oggi non è stata una buona giornata per me. Speriamo di trovare qualcosa per Austin, per poter tornare a lottare con i piloti davanti.”