Marc Márquez entra definitivamente nella leggenda, diventando il pilota più giovane a vincere un Gran Premio in MotoGP, superando Freddie Spencer a cui precedentemente apparteneva il record. Bella partenza per Dani Pedrosa che per circa metà gara riesce a tenere la testa della corsa, prima di doversi arrendere allo strapotere del giovane rookie e compagno di squadra, che senza troppe remore l'ha superato ottenendo la sua prima vittoria nella categoria regina. Terzo posto per Jorge Lorenzo, molto distante dal duo Honda, ma comunque contento. Seguono la Yamaha Tech3 di Cal Crutchlow e la Honda LCR di Stefan Bradl, autori di una bella bagarre tra di loro, mentre Valentino Rossi chiude al sesto posto su una pista che non sembra apprezzare troppo. Ottima prestazione per Andrea Dovizioso, che chiude settimo con la prima delle Ducati. Chiudono la top ten Alvaro Bautista, con la Honda Gresini, la Ducati ufficiale di Nicky Hayden e la Ducati Pramac di Andrea Iannone.

 

Marc Márquez: “E' stato un weekend completo, abbiamo imparato moltissimo. C'era un problema per la scelta delle gomme, ma ho optato per la dura perché pensavo fosse la migliore. Devo ringraziare il team per il grande lavoro fatto. Pedrosa è sempre stato molto forte, ho cercato di seguire la sua guida, ma ho visto che avevo qualcosa in più, quindi alla fine sono riuscito a passarlo. Penso che a Jerez cambieranno tante cose, la Yamaha è forte, Pedrosa anche, e cercheremo di dare il 100% come sempre. Credo che comunque per il Mondiale Pedrosa, Lorenzo e Rossi siano i più forti, ma noi faremo del nostro meglio.”

 

Dani Pedrosa: “Sono contento, è stata una gara difficile fisicamente, e ho fatto fatica a mettere a punto la moto, ma sono riuscito a recuperare un po' del feeling che avevo perso in Qatar. Per me è stato difficile tenere la moto per tutta la gara, alla fine non mi sentivo più il braccio e non riuscivo più a staccare bene. Ho provato a resistere, però verso la fine ho commesso un errore e ho perso un secondo e mezzo. Marc andava bene in certi punti, io in altri, ma lui ha guidato stupendamente, sono molto contento per lui e per la squadra, gli faccio i complimenti. Adesso andremo a Jerez, che è un circuito che mi piace, e spero di fare un buon lavoro, e di poter studiare meglio lo stile di Marc, visto che lui ha studiato tanto il mio!” (risata)

 

Jorge Lorenzo: “Siamo contenti per il terzo posto, ieri non ci aspettavamo di arrivare così vicini al vincitore. Nel warm up abbiamo fatto qualche cambiamento che però non è bastato, ho sofferto molto perché è una gara molto dura fisicamente. Marc già durante i test era stato straordinario, oggi ha fatto una gara bellissima. Eravamo preoccupati perché qui potevamo perdere tanti punti, invece abbiamo limitato i danni, e siamo ancora in testa. Ci manca un po' di accelerazione e questo si sente, ma da un circuito all'altro la storia può cambiare. In teoria Jerez è un circuito migliore per la Yamaha, ma vedremo cosa succederà.”

 

Più deluso Valentino Rossi, che si aspettava qualcosa di più: “Sapevamo che questo weekend sarebbe stato difficile, ma speravo di andare meglio. Abbiamo trovato una buona modifica solo stamattina, ma in gara ho avuto tanti problemi nelle frenate. Ad un certo punto ho visto che il mio ritmo migliorava, e speravo di poter raggiungere Bradl, ma ho cominciato ad avere problemi col davanti, la gomma era distrutta e non riuscivo più a guidare bene. Spero di andare meglio a Jerez. Tanti complimenti a Márquez, vincere già alla seconda gara è da fenomeno.”