Il Gran Premio d’Italia è indubbiamente un circuito favorevole a Jorge Lorenzo. Oggi si è imposto per il terzo anno consecutivo, tornando alla vittoria dopo due gare sotto le aspettative. Dietro di lui Pedrosa, apparentemente arrendevole di fronte alla costanza e alla netta superiorità di Lorenzo. Ormai costantemente tra i grandi c’è Cal Crutchlow, che qui ha ottenuto un buon terzo posto e spera di essere riconfermato anche l’anno prossimo. Ma la gara ci ha riservato anche due colpi di scena. Il primo all’inizio: un contatto tra Bautista e Rossi ha fatto terminare la gara ad entrambi al primo giro. A parte qualche dolorino per il Dottore nessuno dei due ha riportato lesioni. Il secondo alla fine: Marquez, ormai secondo, nella foga di aumentare il gap con Pedrosa, è scivolato buttando via una bella gara.

JORGE LORENZO

“Sono felicissimo di questa gara, non è stata per niente facile. Con la temperatura alta soffriamo molto, abbiamo problemi di inserimento in curva. Comunque nel warm up ho trovato un assetto diverso che ha fatto la differenza. In gara ho spinto, ma fino al tredicesimo giro non sono riuscito ad andare via, Dani era sempre dietro di me. Mi hanno detto che si attaccava molto sul rettilineo. Sapevo che lui era l’unico che poteva stare lì con me nella prima parte della gara, ma non potevo girare come nel warm up. Volevo migliorare un po’ il ritmo, sapevo che così avrebbe sofferto un po’ di più. Alla fine ci ho provato e con meno benzina l’ho staccato. E’ stato fondamentale quel momento affinché Dani mollasse. Il Mugello è un circuito favorevole per la Yamaha, anche Cal è andato molto veloce. Siamo contenti di questa vittoria, perché le ultime due gare sono state deludenti, soprattutto l’ultima. Ora ci godiamo la vittoria, ma sempre stando con i piedi per terra. La prossima gara sarà a Barcellona, dove farà molto caldo. Questo non è buono per noi, ma stiamo lavorando su questo aspetto”.

DANI PEDROSA

“Oggi è stato difficile guidare la moto, avevo difficoltà a tenerla sulla traiettoria buona, si muoveva tanto, era instabile. E’ stato difficile anche mantenere la velocità in curva e aprire presto il gas. Jorge va sempre molto veloce in curva, poi è andato via. Inoltre Marquez mi ha passato, ma poi ha sbagliato lui per fortuna. Faticavo a tenere il grip, in scia recuperavo tanto, ma una volta andato via il grip la moto curvava meno. Così piano piano mi sono staccato da Jorge, poi Marquez mi ha sorpassato a una chicane. Ho spinto all’inizio, ma dopo mollato un po’. Alla fine sono arrivato secondo perché Marquez è caduto. Sono in testa alla classifica, ma dietro di me ho Lorenzo e Marquez e tutti e due son tosti”.

CAL CRUTCHLOW

“È stato un weekend difficile, sono contento del podio. Abbiamo fatto un ottimo lavoro con il team, io in gara ho spinto dall’inizio alla fine. Alla fine sono riuscito ad arrivare terzo per l’errore di Marquez. Comunque sono molto soddisfatto e felice per la gara e ho accumulato dei punti importanti in chiave campionato. La mia moto va molto bene, sono contento di stare in Yamaha. Presto avrò anche qualche aggiornamento”.

MARC MARQUEZ

“Ho provato a sorpassare Pedrosa e a spingere per aumentare il gap. No so perché sono caduto, è stato un errore. Comunque abbiamo fatto un bellissimo lavoro tutto il weekend, alla fine eravamo là in gara a lottare per il secondo posto. Provo sempre a pensare positivo. Sapevo che sarebbe stata una gara dura, ma ho anche fatto il giro veloce. Nel complesso sono contento, in questo weekend ho imparato tanto. Quattro cadute sono tante in un weekend, ma chi non rischia non ottiene niente, no?”