Prove libere strane quest'oggi ad Assen, soprattutto perché, come previsto nei giorni precedenti, la pioggia è comparsa sul circuito olandese per il secondo turno, quindi assetti da bagnato e tutti in pista. A ventiquattro minuti dalla fine Lorenzo è stato protagonista di una brutta caduta: stava spingendo molto, troppo probabilmente viste le condizioni. Si é rialzato subito, ma è stato trasportato in Clinica Mobile per accertamenti: purtroppo per lui si parla di una sospetta frattura della clavicola sinistra, anche se non c'è ancora nulla di ufficiale.

 

Pedrosa é stato il primo a marcare giri interessanti: con un 1:52.869 si prendeva subito la prima posizione, seguito dal compagno di squadra Márquez. Ma durava poco: molti i cambi al vertice nei primi minuti, con anche qualche CRT, quelle di Espargaró e Hernandez tra tutti, che riesciva a piazzarsi nelle prime posizioni in mezzo alle MotoGP.

 

Con la pista sempre molto bagnata, si metteva in luce la CRT di Claudio Corti, che per qualche giro riusciva addirittura a piazzarsi in prima posizione, prima di essere superato da Marc Márquez e da alcune MotoGP. Registriamo anche le cadute anche di Aleix Espargaró e Karel Abraham: moto distrutte, ma per fortuna entrambi i piloti stanno bene.

 

Il finale di prove é stato scoppiettante, con le due Honda ufficiali e la Yamaha ufficiale superstite di Rossi che si scambiavano continuamente le prime posizioni. Alla fine è il più giovane dei piloti Honda, ovvero Marc Márquez, a prendersi la prima posizione, davanti a Valentino Rossi e al compagno di squadra Dani Pedrosa, terzo a sei decimi dal collega. Quarta posizione per la Honda LCR di Stefan Bradl, ottime quinta e sesta posizione per le Ducati di Andrea Dovizioso e Nicky Hayden, mentre Cal Crutchlow non va oltre la settima posizione, a più di un secondo dalla vetta. Chiudono lo top ten a sorpresa tre CRT, ovvero Danilo Petrucci, Yonny Hernandez e Michael Laverty.

 

Ecco la classifica dopo le seconde prove libere:

1. Marc Márquez – Repsol Honda Team – 1:47.617

2. Valentino Rossi – Yamaha Factory Racing – +0.252

3. Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – +0.623

4. Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – +0.977

5. Andrea Dovizioso – Ducati Team – +1.065

6. Nicky Hayden – Ducati Team – +1.065

7. Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – +1.144

8. Danilo Petrucci – Came IodaRacing Project – +1.414

9. Yonny Hernandez – Paul Bird Motorsport – +1.512

10. Michael Laverty – Paul Bird Motorsport – +1.821