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Strepitosa pole di Marc Márquez a Silverstone

Su un altro pianeta sia il rookie HRC che Jorge Lorenzo, con il più giovane che alla fine strappa di un decimo la pole position al Campione del Mondo in carica. Il terzo, Cal Crutchlow, prende già sette decimi dal duo in testa. Ottimo quarto posto per Stefan Bradl, deludenti sia Dani Pedrosa che Valentino Rossi.

Strepitosa pole di Marc Márquez a Silverstone
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Di Diana Tamantini

Qualifiche di MotoGP sul circuito di Silverstone che si possono riassumere in un continuo botta e risposta tra due soli piloti: Marc Márquez e Jorge Lorenzo. I due giovani piloti fanno a gara a chi stampa il tempo più stratosferico, e alla fine ha la meglio il rookie del team HRC, che strappa la pole position al rivale per soli 128 millesimi. Dietro di loro il vuoto: Cal Crutchlow e Stefan Bradl, terzo e quarto, sono rispettivamente a sette e a otto decimi di distacco. Male sia Dani Pedrosa che Valentino Rossi, quinto e sesto: il primo accusa nove decimi dal compagno di squadra in pole position, mentre il pilota di Tavullia è a un secondo e mezzo dalla vetta.

Nel primo turno di qualifiche, la Q1, il rookie Bradley Smith e Colin Edwards ottengono le prime posizioni e rientrano nei primi dodici piloti che si giocheranno la pole position in Q2. Per quanto riguarda gli italiani, Pirro chiude quindicesimo, Iannone è sedicesimo, Petrucci diciottesimo e Corti ventesimo. Non ci sarà in Q2 il pilota ART Aleix Espargaró, che dopo la caduta nel quarto e ultimo turno di libere ha riportato una contusione al collo e la frattura al mignolo della mano sinistra: rimarrà in Clinica Mobile, preoccupato soprattutto per il dolore al collo.

Tutti in pista fin da subito, ed è Jorge Lorenzo a stampare un 2:01.497 e a piazzarsi in prima posizione. pochi secondi dopo arriva Marc Márquez che abbassa di ben due decimi un tempo già di per sé grandioso. Ma il maiorchino non ci sta, e con un 2:01.217 si rimette in prima posizione staccando di settanta millesimi il rookie catalano, che con un altro giro lanciato riduce il distacco a trenta millesimi. Sembrano gli unici in grado di fare la differenza, visto che Pedrosa e Crutchlow sono a quattro decimi, Bradl a sette decimi, e da Bautista in poi il distacco va oltre il secondo.

Sosta ai box per tutti, e si torna in pista per gli ultimi minuti determinanti per l’assegnazione della pole position. Jorge Lorenzo si supera nuovamente, stampando un 2:00.819, mentre anche Marc Márquez ha cominciato un nuovo giro lanciato che chiude in prima posizione, staccando il maiorchino della Yamaha di 128 millesimi.

Jorge Lorenzo cerca di migliorare in un ultimo giro, ma non ce la fa, quindi la pole position va al rookie del team Honda HRC Marc Márquez. Secondo posto per Lorenzo, mentre il terzo classificato, Cal Crutchlow, si prende addirittura sette decimi dal poleman. Ottimo quarto posto per il pilota LCR Stefan Bradl, davanti a un Dani Pedrosa più in difficoltà del previsto e staccato di nove decimi dal compagno di squadra. Sesto Valentino Rossi, che accusa quasi un secondo e mezzo di distacco, davanti alla prima Ducati guidata da Andrea Dovizioso e dalla Honda del team Gresini di Bautista. Nona piazza per Nicky Hayden, mentre la quarta fila sarà occupata da Bradley Smith, Colin Edwards e Aleix Espargaró, che non ha girato in questa Q2.

La classifica dopo la Q2:

1. Marc Márquez - Repsol Honda Team - 2:00.691

2. Jorge Lorenzo - Yamaha Factory Racing - +0.128

3. Cal Crutchlow - Monster Yamaha Tech 3 - +0.734

4. Stefan Bradl - LCR Honda MotoGP - +0.867

5. Dani Pedrosa - Repsol Honda Team - +0.933

6. Valentino Rossi - Yamaha Factory Racing - +1.418

7. Andrea Dovizioso - Ducati Team - +1.432

8. Alvaro Bautista - GO&FUN Honda Gresini - +1.561

9. Nicky Hayden - Ducati Team - +1.598

10. Bradley Smith - Monster Yamaha Tech 3 - +1.718

11. Colin Edwards - NGM Mobile Forward Racing - +3.341