Niente FP4, né divisione tra Q1 e Q2. La sessione di qualifica di questo strano weekend giapponese si è svolta in un turno unico. Se il meteo ieri è stato inesorabile, costringendo la Direzione Gara ad annullare le prove libere, oggi è stato più clemente. Qualche goccia di pioggia e la pista bagnata hanno permesso ad ogni modo lo svolgimento delle qualifiche.

Ad ottenere la pole position è stato Jorge Lorenzo, che appare più determinato e combattivo che mai. Con il tempo di 1.53.471 ha staccato tutti, primo fra tutti Márquez, che accusa un ritardo di oltre 6 decimi. Proprio Marc Márquez, autore di una qualifica condita di qualche errore che non gli ha permesso di insidiare Lorenzo, scatterà dalla seconda casella. Un ottimo Nicky Hayden chiude la prima fila con un terzo posto che per la Ducati equivale ad una pole position. Bella rivalsa per la Rossa di Borgo Panigale che sul bagnato dimostra sempre di essere più competitiva.

Apre la prima fila Dani Pedrosa, che ha ottenuto un quinto tempo con un distacco dal poleman Lorenzo di un secondo, nonostante nelle prima fasi di qualifica si fosse anche messo in testa ottenendo la pole provvisoria. Stesso discorso per Valentino Rossi, che è apparso meno competitivo dei primi tre, ma pur sempre pronto a lottare. Nonostante ciò non è andato oltre la quinta posizione. Doppia faccia per la Ducati che, per un pilota in prima fila, ne ha un altro a chiudere la seconda. Andrea Dovizioso, con un ritardo di oltre un secondo e mezzo, si è aggiudicato la sesta posizione in griglia. Settimo Álvaro Bautista, autore di una scivolata senza conseguenze sul finale, mentre Stefan Bradl, al rientro dopo l’infortunio alla caviglia, non è andato oltre l’ottavo posto. Chiudono la top ten Aleix Espargaró e Yonny Hernandez, rispettivamente nono e decimo.

I tempi dei primi dieci piloti

01.   Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing 1’53.471

02.   Marc Márquez – Repsol Honda Team + 0.658

03.   Nicky Hayden – Ducati Team + 1.068

04.   Dani Pedrosa – Repsol Honda Team + 1.071

05.   Valentino Rossi – Yamaha Factory Racing + 1.261

06.   Andrea Dovizioso – Ducati Team + 1.565

07.   Álvaro Bautista – GO&FUN Honda Gresini + 1.664

08.   Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP + 2.139

09.   Aleix Espargaró – Power Electronics Aspar + 2.248 (CRT)

10.   Yonny Hernandez – Ignite Pramac Racing + 2.527