La nuova stagione della MotoGP è ormai alle porte ed oggi è stato il turno dell’Aprilia presentarsi all’imminente Campionato. Grande ritorno della Casa di Noale alla classe regina, che ha anticipato il rientro di un anno. La scelta è stata indubbiamente azzardata, ma l’Aprilia, che in Superbike ha vinto il titolo lo scorso anno con Sylvain Guintoli, in questo campionato punterà allo sviluppo. Un ruolo fondamentale è dunque quello dei piloti, Marco Melandri e Álvaro Bautista. I due sono pronti a lavorare sodo e sono determinati a far bene da subito, nonostante le difficoltà.

L’intera squadra vorrà portare avanti l’ambizioso progetto, memore di una storia fatta di successi per l’Aprilia, ricordati proprio oggi durante la presentazione della nuova moto. Ad essere pronti sono anche Fausto Gresini, ora Team Manager, e Romano Albesiano, Responsabile di Aprilia Racing.

Marco Melandri è fiducioso e sembra già consapevole della strada da intraprendere per far sì che l’Aprilia possa essere competitiva: “Seguire Aprilia nel suo ambizioso rientro in MotoGP è una scelta coraggiosa, specialmente dopo la decisione di anticipare i piani. Io sono motivato, ho fiducia e so quello di cui è capace questo reparto corse, senza per questo nascondere le difficoltà che dovremo inevitabilmente affrontare. Ci sono anche dei vantaggi, come quello di potermi “cucire” addosso una moto, cosa che non mi è mai capitata in carriera, aiutando i ragazzi nel processo di sviluppo e fornendo loro le mie indicazioni. Per ora si tratta solo di acquisire feeling con il pacchetto moto-gomme, estremamente diverso da quello che ho utilizzato lo scorso anno. Abbiamo davanti una strada lunga, ma con pazienza e determinazione credo che potremo raggiungere un buon livello, realisticamente nella seconda metà di stagione”.

Anche Álvaro Bautista ha fiducia nel nuovo progetto e non vede l’ora di scendere in pista per poter lavorare sulla moto e sul suo sviluppo: “Questa nuova sfida mi affascina, mi dà nuovi stimoli e una grandissima motivazione: siamo coscienti di avere tanto lavoro da fare davanti a noi e siamo anche consapevoli che questa sarà una stagione improntata allo sviluppo, per cui non ci porremo alcun obiettivo se non quello di riuscire a migliorare gara per gara, lavorando sodo. Delle prime due sessioni di test effettuate in Malesia sono rimasto molto soddisfatto: è stato bello vedere tanta gente impegnarsi per migliorare e ascoltare le mie richieste. Tutti tecnici capaci e con una grande voglia di fare che producono un’ottima atmosfera nel box. Tutti abbiamo una grande fiducia e questo è un fattore molto importante per progredire e affrontare questa difficile sfida col massimo delle energie”.

Romano Albesiano, Responsabile di Aprilia Racing, ha chiarito le ragioni del ritorno anticipato, consapevole delle difficoltà, ma anche del successo che potrà arrivare: “Siamo già scesi in pista per i primi test di questa nostra nuova avventura che prende ufficialmente il via oggi. Abbiamo scelto di anticipare il piano di rientro, buttandoci nella mischia già nel Mondiale MotoGP 2015, perché crediamo sia la soluzione certamente più rischiosa ma anche la più corretta per guadagnare al più presto competitività. Sicuramente potevamo evitare la pressione aspettando il prossimo anno, ma non è quello che voleva Aprilia. A livello di sviluppo partiamo da solide basi, che sono l’esperienza vincente in Superbike e il progetto ART, l’unica CRT capace di dimostrare un potenziale vicino alle “vere” MotoGP. Questo sarà per noi un anno di test, di sviluppo e per certi versi anche di sacrificio, da sfruttare al meglio in ottica 2016 quando porteremo in pista una vera moto prototipo Aprilia. Non sottovalutiamo le difficoltà di questo impegno ma abbiamo a disposizione tutti gli elementi per poterlo affrontare con successo: una piattaforma tecnologica solida, un reparto corse di altissimo livello e partner che ci supportano in questa nuova sfida”.

Infine Fausto Gresini, ora Team Manager, vede con ottimismo il lavoro ed il progetto di Aprilia che, nonostante complicato, porterà i suoi frutti: “Il Gruppo Piaggio ci ha offerto l’irrinunciabile opportunità di lavorare a stretto contatto con una Casa costruttrice il cui palmarès parla da solo: questa entusiasmante avventura, che per Aprilia rappresenta il ritorno nella massima competizione motociclistica mondiale e apre un nuovo importante capitolo per la Gresini Racing, viene presentata ufficialmente oggi, ma è un progetto sul quale siamo al lavoro già da mesi. Vogliamo prepararci al meglio a una sfida che si preannuncia difficile, ma allo stesso tempo eccitante; del resto non avrei potuto immaginare niente di più stimolante per chi, come me, vive di passione per le corse: condivido al cento per cento la scelta di Aprilia di buttarsi subito nella mischia. Gareggiare contro rivali già estremamente competitivi è senza dubbio un compito difficilissimo, ma è anche la via più breve per fare sviluppo. Inoltre, possiamo contare su due piloti esperti e che conosciamo già molto bene: un altro fattore che ci aiuterà ad accelerare ulteriormente il processo di crescita. La collaborazione con Aprilia ci apre nuove possibilità tecnologiche, a ogni Gran Premio sarà appagante ed emozionante valutare di volta in volta le novità tecniche a disposizione e l’entità dei nostri miglioramenti, frutto dell’impegno di tutto il gruppo di lavoro”.