Non si può dire che le qualifiche di questo Gran Premio non siano state movimentate: le prime posizioni infatti vedono due volti “nuovi” della griglia, vale a dire le due Suzuki di Aleix Espargaro, alla sua seconda pole in carriera e che porta a casa anche il nuovo record del tracciato, e il rookie Maverick Viñales, secondo ed in costante crescita nella categoria regina. La prima fila viene completata da Jorge Lorenzo, che precede gli altri protagonisti della scorsa gara, vale a dire Marc Márquez, Andrea Dovizioso, Dani Pedrosa e Valentino Rossi.

Si comincia con la Q1, che a sorpresa vede in pista anche Dani Pedrosa, undicesimo nel terzo turno di libere, così come Andrea Iannone, subito dietro al pilota spagnolo. Assieme a loro si contenderanno l’accesso al secondo turno di qualifiche Stefan Bradl, Nicky Hayden, Alvaro Bautista, Jack Miller, Alex De Angelis, Loris Baz, Hector Barbera, Danilo Petrucci, Scott Redding, Mike Di Meglio, Marco Melandri ed Eugene Laverty, mentre Karel Abraham non scenderà in pista a causa di una brutta caduta di cui è stato protagonista durante il quarto turno di prove libere. Come da previsione è Pedrosa a prendere presto la testa della classifica, più che determinato a conquistare l’accesso alla Q2, mentre la seconda posizione utile per il turno successivo è per ora di Iannone, a circa mezzo secondo dal pilota spagnolo. Dietro di loro la battaglia è serrata, ma nessuno riesce ad avvicinare i tempi dei primi due, che quindi accedono tranquillamente al secondo turno di qualifiche.

La classifica:

1 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 342.4 1'41.188
2 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 345.6 1'41.688 0.500 / 0.500
3 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 341.5 1'42.003 0.815 / 0.315
4 45 Scott REDDING GBR EG 0,0 Marc VDS Honda 339.3 1'42.029 0.841 / 0.026
5 6 Stefan BRADL GER Athinà Forward Racing Yamaha Forward 332.6 1'42.053 0.865 / 0.024
6 9 Danilo PETRUCCI ITA Octo Pramac Racing Ducati 341.0 1'42.155 0.967 / 0.102
7 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Ducati 336.3 1'42.273 1.085 / 0.118
8 69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team Honda 331.7 1'42.485 1.297 / 0.212
9 76 Loris BAZ FRA Athinà Forward Racing Yamaha Forward 327.7 1'42.592 1.404 / 0.107
10 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 333.9 1'42.600 1.412 / 0.008
11 43 Jack MILLER AUS CWM LCR Honda Honda 334.5 1'42.928 1.740 / 0.328
12 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar MotoGP Team Honda 328.4 1'42.971 1.783 / 0.043
13 15 Alex DE ANGELIS RSM E-Motion IodaRacing Team ART 326.9 1'43.601 2.413 / 0.630
14 33 Marco MELANDRI ITA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 331.7 1'44.345 3.157 / 0.744
 -   17 Karel ABRAHAM CZE AB Motoracing Honda

Prende avvio ora il secondo e decisivo turno di qualifiche con i primi dodici piloti che si giocheranno la pole position del Gran Premio di Catalunya. In pista ci sono Maverick Viñales, Aleix Espargaro, Jorge Lorenzo, Andrea Dovizioso, Marc Marquez, Pol Espargaro, Valentino Rossi, Cal Crutchlow, Yonny Hernandez, Bradley Smith, Dani Pedrosa e Andrea Iannone. Lorenzo è il primo a stampare un gran tempo, seguito da Crutchlow e Iannone, preceduti poco dopo da Aleix Espargaro. I tempi si abbassano continuamente ed a circa sette minuti dalla fine è Marc Márquez con un 1:40.794 a prendere la testa della classifica: per il catalano si tratta anche del nuovo record del circuito, di 99 millesimi più rapido del precedente appartenente al compagno di squadra Dani Pedrosa. Ma non finisce qui, perché Lorenzo con un rapidissimo quarto settore strappa pole provvisoria e record al campione del mondo per appena 147 millesimi. È il turno poi di Aleix Espargaro, che abbassa di un altro decimo il record portandosi in testa, seguito poco dopo dal compagno di squadra Viñales secondo. A pochi secondi dalla fine finiscono a terra sia Pol Espargaro che Cal Crutchlow, che quindi non migliorano le proprie prestazioni. Da registrare qualche intertempo rapido ma nessuno riesce più ad avvicinare l’1:40.546 di Aleix Espargaro, che così porta a casa sia la seconda pole position in carriera che il nuovo record del tracciato, di più di tre decimi più rapido rispetto al precedente record di Pedrosa. In prima fila c’è anche la Suzuki dell’esordiente Maverick Viñales, secondo, mentre scatterà dalla terza posizione Jorge Lorenzo. È quarto Marc Márquez a precedere Andrea Dovizioso, Dani Pedrosa e Valentino Rossi, mentre Andrea Iannone non va oltre la dodicesima piazza.

La classifica:

1 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 332.9 1'40.546
2 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 333.9 1'40.629 0.083 / 0.083
3 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 336.9 1'40.646 0.100 / 0.017
4 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 344.1 1'40.754 0.208 / 0.108
5 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 342.8 1'40.907 0.361 / 0.153
6 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 346.3 1'40.928 0.382 / 0.021
7 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 335.7 1'41.058 0.512 / 0.130
8 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 339.9 1'41.068 0.522 / 0.010
9 35 Cal CRUTCHLOW GBR CWM LCR Honda Honda 343.6 1'41.195 0.649 / 0.127
10 68 Yonny HERNANDEZ COL Octo Pramac Racing Ducati 341.8 1'41.333 0.787 / 0.138
11 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 338.7 1'41.385 0.839 / 0.052
12 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 345.7 1'41.524 0.978 / 0.139