Dopo la nota del team Forward che annunciava la rottura del contratto con Stefan Bradl, ecco arrivare l’ufficialità della voce che circolava da un po’: il pilota tedesco infatti correrà nel team di Fausto Gresini fino alla fine del 2015, affiancando fin da Indianapolis Alvaro Bautista. L’annuncio di Aprilia segue di poco la dichiarazione con cui la squadra italo-svizzera, in crisi di liquidità dopo l’arresto del proprietario Giovanni Cuzari, “liberava” il suo pilota di punta per permettergli di trovare una nuova sistemazione utile per disputare i restanti Gran Premi della stagione.

Ecco le parole con cui la casa di Noale annuncia l’ingaggio del pilota tedesco: “Il venticinquenne pilota tedesco Stefan Bradl, Campione del Mondo Moto2 nel 2011, prenderà parte alle restanti nove gare del Campionato del Mondo MotoGP 2015 in sella alla seconda Aprilia RS-GP dell’Aprilia Racing Team Gresini, al fianco di Alvaro Bautista. Bradl debutterà sulla Aprilia RS-GP già a partire dal Gran Premio di Indianapolis in programma dal 7 al 9 agosto. Nato nella città bavarese di Augusta il 29 novembre del 1989, Stefan Bradl ha debuttato nel Motomondiale classe 125cc nel 2005. Nel 2008 colleziona due vittorie ed è quarto in classifica generale. Nel 2010 il passaggio alla Moto2, categoria di cui si laurea Campione del Mondo nell’anno successivo, grazie a quattro vittorie. L’esordio in MotoGP avviene nel 2012 in sella a una Honda, moto con cui Bradl gareggia per altre due stagioni, ottenendo un secondo posto come miglior risultato, nel Gran Premio degli Stati Uniti del 2013. In questa stagione Bradl ha preso parte ai primi otto Gran Premi in calendario sulla Yamaha Open del team Forward Racing, raccogliendo nove punti. Una frattura allo scafoide del polso destro, rimediata durante il GP d’Olanda ad Assen, lo ha costretto a saltare la gara di casa al Sachsenring dello scorso 12 luglio.

Una decisione vista di buon occhio anche dalla wild card in Superbike e tester Aprilia Max Biaggi, che nei giorni scorsi si è dichiarato molto interessato alla possibilità, ora concretizzatasi, di avere il pilota tedesco nelle file del team: “Forse per Aprilia è un bel regalo. Lui avrebbe una chance di guidare, e la Casa ha bisogno di uno che abbia voglia di lavorare sodo e dare sempre il cento per cento. La moto ha bisogno di crescere il più in fretta possibile, e Stefan ha guidato Honda e Yamaha, ha l’abilità e la sensibilità necessarie per dare un feedback preciso su come deve cambiare la moto. In Moto2 era velocissimo, e a volte anche in MotoGP è andato forte. Credo che sia ancora giovane e, con le giuste motivazioni, non ha nulla da invidiare a Bautista. Mancano ancora otto gare, e dopo due o tre potrebbe fare dei buoni risultati…".

Il campione del mondo Moto2 nel 2011 quindi già da Indianapolis sarà in pista con i colori Aprilia e occuperà la sella lasciata libera da Marco Melandri prima e da Michael Laverty poi, che era stato chiamato provvisoriamente in sostituzione dopo la rottura del contratto con il pilota italiano. Per Bradl quindi la possibilità di finire questa travagliata stagione 2015, in cui ha finora raccolto nove punti ed è stato anche costretto a saltare il Gran Premio di Germania in seguito alla frattura dello scafoide.