Dopo un mese di pausa torna in azione il Motomondiale con l’appuntamento di questo weekend sullo storico circuito di Indianapolis. Come sempre si comincia fin dal giovedì con la conferenza stampa dei piloti MotoGP, a cui partecipano Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP), Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP), Andrea Iannone (Ducati Team), Marc Márquez (Repsol Honda Team), Bradley Smith (Monster Yamaha Tech 3), Stefan Bradl (Aprilia Racing Team Gresini) e Nicky Hayden (Aspar MotoGP Team). Ecco le loro dichiarazioni prima di scendere in pista per le prime prove libere.

Si comincia con il leader iridato Valentino Rossi, contento della pausa e molto determinato: “È stato un bene avere una piccola pausa giusto a metà stagione. Le prime gare per noi sono andate molto bene, ma in queste settimane mi sono rilassato un po’ e ho ricominciato ad allenarmi per la seconda parte del campionato, che sarà difficile visto che ora ci sono molti piloti davvero veloci. Devo ammettere che questo tracciato non è uno dei miei preferiti ma l’anno scorso siamo andati bene, i primi giri sono stati divertenti viste le battaglie con altri piloti. Cercheremo di andare bene fin dalle libere in modo da prepararci per la gara. Ancora non conosciamo le condizioni dell’asfalto, per quanto mi riguarda spero ci siano condizioni di asciutto. In passato questo tracciato era più favorevole alla Honda, sia Marc che Dani sono sempre stati molto forti qui, infatti l’anno scorso eravamo dietro a loro, ma ogni stagione è diversa quindi sarà da vedere.

Si passa ora al suo compagno di squadra Jorge Lorenzo, principale rivale per quanto riguarda la lotta per il titolo: “Nel 2009 ho ottenuto una bella vittoria qui, ma negli ultimi anni non ho potuto lottare per questo, per vari motivi. Quest’anno la moto in generale va molto bene, mi sono sentito a mio agio in quasi tutte le gare, e siamo molto motivati. Ad Assen non mi sentivo bene fin dall’inizio della gara, forse anche per un cambio alle gomme, ma qui anche l’asfalto è diverso rispetto all’anno scorso e forse per questo avremo meno problemi: spero di ottenere un buon risultato.” Per quanto riguarda la lotta per il titolo, “Valentino è in testa e chiaramente è lui il favorito per ora, dobbiamo cercare di capire i suoi punti deboli per batterlo. bisogna considerare anche Marc, che ha cominciato male la stagione ma ora sta recuperando molto. Dobbiamo risolvere qualche piccolo problema e cercare di essere veloci.

È il turno ora di Andrea Iannone, attualmente terzo in classifica iridata e soddisfatto dei risultati finora ottenuti: “La prima parte di stagione per noi è stata molto buona, sono contento delle mie performance perché sono migliorato molto rispetto all’anno scorso, per me è una soddisfazione.” “Marc sta tornando ad essere davvero forte” ha dichiarato il pilota Ducati a proposito del ‘rivale’ per la terza piazza iridata, “ma spero di essere in grado di giocarmela con lui.” Per quanto riguarda il tracciato statunitense, “è un circuito difficile, con molti punti di frenata, non uno dei miei preferiti in effetti, ma per la GP15 può essere un buon tracciato e potremmo ottenere prestazioni migliori rispetto a quanto fatto con la GP14. Io ed il team cercheremo di portare a casa un buon risultato.

La parola passa al campione del mondo in carica Marc Márquez, lontano dai primi ma determinato a recuperare terreno: “In queste ultime gare siamo andati molto meglio rispetto alle prime, la pausa è arrivata proprio quando mi sentivo bene e avrei voluto più gare!” “Il test a Misano è andato bene” ha dichiarato poi il pilota catalano, “abbiamo provato molti dettagli e trovato qualcosa per migliorare la moto. Continuerò ad usare alcune componenti della moto della scorsa stagione, ma abbiamo migliorato anche qualche altra piccola cosa che potrebbe aiutarmi. Quest’anno qui Yamaha sarà più vicina a noi anche per il cambio di layout, ma possiamo ottenere un buon risultato. Come detto, una delle incognite sarà il tempo, oltre alle condizioni della pista, vedremo domani. È vero, nella prima parte della stagione abbiamo perso tanti punti in classifica iridata, ma spero che nella seconda parte ne perdano loro! (risata) Cercheremo comunque di fare del nostro meglio per recuperare, in modo da essere più vicini e giocarcela con loro.

È il turno di Bradley Smith, impegnato in questo periodo nella 8 ore di Suzuka assieme al compagno di squadra Pol Espargaró: “Ho passato due settimane in Giappone: è stata una bella esperienza, ma soprattutto abbiamo portato a casa una grande vittoria per Yamaha. Sono molto contento di esserci riuscito, gran risultato per il team ed anche per me, considerando che ero un esordiente, quindi davvero niente male. C’è poca differenza tra la R1 e la M1 che uso in MotoGP, quindi per me è stato una specie di allenamento. Non vedo l’ora di scendere in pista.

Tocca ora a Stefan Bradl, al centro dell’attenzione mediatica prima per l’infortunio che l’ha costretto a saltare il GP di casa, e poi per il cambio di team avvenuto in questi giorni: “Tutti sapete cos’è successo” ha dichiarato il pilota tedesco, senza scendere nei dettagli, “ora sono a Indianapolis con nuovi colori. Non è stato un periodo facile per me, anche per la frattura allo scafoide. Dopo quello che è successo però sono contento dell’opportunità che mi sta dando Aprilia di finire la stagione. Per quanto riguarda la frattura, fortunatamente ho avuto sempre meno problemi nell’ultimo periodo, mi sono allenato anche in motard e va tutto bene. Non vedo l’ora di scendere in pista: certo, riparto da zero con un nuovo team ed una nuova moto da sviluppare, ma è sicuramente meglio che guardare le gare dalla tv di casa. Per me sarà una bella sfida.

Chiude il giro delle dichiarazioni il pilota statunitense Nicky Hayden, molto motivato visto che si tratta del GP di casa: “Questo è un circuito con molta tradizione e molta storia, mi piace molto. Ci sono stati cambi importanti nel layout rispetto all’anno scorso, domani vedremo la nuova configurazione. Per quanto ci riguarda, il nostro non è stato un bell’inizio di stagione, ma mancano ancora molte gare quindi tutto può cambiare: faremo di tutto per cercare di migliorare.” Interrogato poi sul suo futuro, il pilota risponde così: “Ancora non so cosa succederà, ma mi piacerebbe avere la possibilità di continuare a correre, mi diverto ancora molto in sella.

L’appuntamento in pista è per domani al mattino per i piloti, mentre da noi le prove libere cominceranno nel primo pomeriggio, vista la differenza di orario rispetto agli Stati Uniti. 

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