Un secondo posto e 4 punti recuperati sul leader iridato: questo il risultato del Gran Premio di Indianapolis di Jorge Lorenzo. Aveva un passo gara formidabile e tutte le carte in regola per portarsi a casa la vittoria, la quinta stagionale. Ma non ha potuto nulla contro un Marc Márquez inesorabile, che non ha agito di istinto, ma ha fatto una gara di strategia. Lorenzo poteva vincere e ridurre maggiormente il distacco dal compagno di squadra, ma non ci è riuscito. Ce l’ha messa tutta e ha lottato disputando una gara tanto difficile quanto spettacolare.

Scattava dalla terza casella e con un’ottima partenza ha bruciato il duo Honda per trovarsi in testa alla prima curva. Ha tentato la fuga, ma invano. Márquez era lì, lo tallonava e lo ha fatto per quasi 28 giri. Sul finale la zampata del Campione del mondo in carica: ha approfittato della stanchezza dopo averlo studiato e ha rifilato il sorpasso valido per la vittoria. Il pilota della Honda ne aveva di più e, non appena ha preso la testa della gara, è andato via per vincere la sua quinta gara a Indianapolis (la terza in MotoGP). Jorge lo sapeva, ma ha resistito fino a che ha potuto. La gomma posteriore ha ceduto, sotto sforzo da inizio gara, e il pilota Yamaha ha dovuto cedere all’arrembante rivale.

Un secondo posto non è una vittoria ed i punti recuperati a Valentino Rossi sono “solo” 4. Ma Lorenzo nell’insieme è soddisfatto. Sapeva di non averne più per tenere dietro Márquez. Non è riuscito nell’intento di fare una gara in fuga ed era consapevole del fatto di non poter lasciar passare subito il Campione del mondo in carica. Ha fatto tutto quello che doveva e poteva fare ed un secondo posto è il massimo risultato a cui ha potuto ambire. Appena conclusa la gara vediamo comunque un Jorge Lorenzo sorridente, cosciente del proprio potenziale, di quello della sua moto e di quanto ha lavorato. La caduta durante il warm up sembra dunque non aver compromesso troppo il lavoro svolto durante il weekend, anzi. Come poi sottolineato dallo stesso Márquez, il passo gara è stato decisamente migliore rispetto ai giorni precedenti. Così Jorge Lorenzo ai microfoni della stampa: “Fare secondo in MotoGP è sempre un buon risultato. Certo, poteva andare meglio, ma si poteva anche fare di peggio. In gara ho avuto un passo migliore rispetto a tutte le prove, ho spinto molto sin dall’inizio e ho provato ad andare via. Solo che Márquez aveva un paio di decimi in più. Standomi dietro ha ‘sfruttato le mie energie’ per poi passarmi sul finale e comunque io ho speso molto più di lui stando davanti per quasi tutta la gara. Non ne avevo proprio più alla fine e mi ha passato. La mia gomma posteriore si è usurata molto soprattutto sul lato destro. Con questo secondo posto ho guadagnato 4 punti su Valentino e ne ho persi 5 da Marc, che comunque resta lontano in classifica. Siamo comunque contenti del risultato, soprattutto perché avvenuto dopo la caduta del warm up, la mia prima scivolata stagionale. Ora pensiamo alla prossima gara”.

Prossimo appuntamento, Brno. Tra meno di una settimana la MotoGP torna in Europa su un tracciato che quest’anno ha fatto molto discutere. Ma Jorge Lorenzo sarà determinato a far bene e proverà a vincere per ricucire ancora il distacco da Rossi.