Dopo il gran duello di cui si è reso protagonista assieme a Rossi appena due settimane fa ad Aragón, oggi abbiamo una nuova conferma del ritorno ad alti livelli di Dani Pedrosa: il pilota catalano infatti è stato il protagonista del GP di Motegi grazie ad una splendida rimonta da circa metà gara, quando ormai Lorenzo e Rossi erano molto lontani, recuperando decimi su decimi prima all'italiano e poi al maiorchino, superandoli senza remore ed andando a cogliere la sua prima meritata vittoria stagionale.

Motegi, con la sua pioggia, è stato il teatro di questo gran risultato, tra l'altro casa della sua squadra, la Honda, che accoglie questo risultato come manna dal cielo, vista la stagione difficile vissuta da entrambi i piloti. L'abbiamo visto anche dalla reazione di Shuei Nakamoto, che ha fatto sfoggio di grandi sorrisi all'arrivo del suo pilota al parco chiuso, così come con Livio Suppo, uno dei primi a commentare a caldo che “Dani meritava davvero questa vittoria dopo tutto quello che ha passato, sono molto contento per lui.” A quindici giorni dal suo trentesimo compleanno, il pilota di Sabadell ha conquistato un altro traguardo importante per la storia del motociclismo: ha infatti raggiunto il terzo posto di Angel Nieto nella classifica dei piloti con più podi nel Mondiale (139, 38 dei quali nella categoria regina) e toccando quota 50 trionfi, 27 dei quali in MotoGP.

Conosciamo tutti ormai il difficile campionato vissuto da Pedrosa, una volta di più alle prese con guai fisici. Ma ormai sembra tutto alle spalle: il successo di oggi ed il “gesto da samurai” da lui compiuto appena tagliato il traguardo parlano senza dubbio di uno dei migliori piloti in attività finalmente tornato competitivo e assolutamente 'affamato'. Con tre gare ancora da disputare, bisognerà tenere in conto non solo i duellanti per il titolo ma anche lui, che non starà lottando per l'iride ma intende rendersi protagonista fino alla fine della stagione.

Non mi aspettavo di vincere, fino a poco prima della partenza non sapevamo nemmeno che gomme da bagnato mettere!” Esordisce così, ridendo e con un gran sorriso che gli illumina il volto, l'indiscusso vincitore di oggi davanti ai microfoni. “Pensavamo di mettere la dura, ma poi vedendo che tutti optavano per la morbida abbiamo cambiato idea. Non ho fatto una bella partenza e all'inizio non avevo buone sensazioni, soprattutto sulla parte posteriore, quindi mi sono preoccupato di mantenere la quarta posizione, mentre le Yamaha si sono dimostrate veloci fin da subito e hanno preso un buon margine. Dopo alcuni giri sono riuscito a impostare il mio ritmo e ho cominciato a recuperare. Avevo notato che a Rossi e Lorenzo si stavano consumando le gomme, mentre le mie erano più fresche, così sono riuscito a superarli. È una delle mie gare più belle, sono davvero felice. Voglio ringraziare tutti: Honda, la mia squadra, gli sponsor, senza dimenticare la mia famiglia ed i miei amici.”