Si apre con la conferenza stampa il weekend di gara della MotoGP, che si è spostata ad Assen per l’ottavo round del mondiale. Novità in Olanda quest’anno, dove si corre di domenica come ad ogni appuntamento della stagione e non più di sabato, come da tradizione. I piloti scenderanno dunque in pista per la prima volta domani per disputare le sessioni di prove libere, ma prima i protagonisti del mondiale hanno risposto alle domande dei giornalisti. Presenti in sala stampa Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, Marc Marquez, Cal Crutchlow e Alex Rins.

VALENTINO ROSSI (MOVISTAR YAMAHA) – “Sono contento, perché da quando siamo tornati in Europa sono sempre stato competitivo. La pista è favorevole a molti piloti e piace per le sue caratteristiche. Lo scorso anno ho fatto una bella gara, che ci è conclusa con un bel duello con Marc, dal quale sono uscito vincitore. È stata una bella lotta che ha onorato questa pista storica, in passato ci sono state altre bagarre così e la ara dello scorso anno è stata una delle più belle della mia carriera. Quest’anno però è diverso e non sarà facile, molti piloti saranno competitivi. Inoltre ci sono delle novità e tante modifiche, le gomme sono nuove e ad ogni gp dobbiamo capire come lavorarci su. In passato ho già usato le Michelin e so che qui hanno lavorato bene, vedremo cosa succederà questo weekend. Fa strano correre di domenica qui ad Assen, dove abbiamo sempre corso di sabato. Ma sarà comunque importante capire la pista. Bisognerà aspettare le prime libere prima di farsi un’idea di come lavorare”.

foto: Getty Images
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JORGE LORENZO (MOVISTAR YAMAHA) – “Ho dei buoni ricordi su questa pista, ma non troppi in classe regina. Ho avuto momenti belli, altri meno, però è passato ed ora dobbiamo pensare a quello che succederà in futuro. Io sono ottimista comunque, perché nei test a Barcellona di tre settimane fa abbiamo provato nuove parti. La gara però era stata opaca per vari motivi, salvo poi concludere con uno zero. Però arrivo ad Assen motivato e pronto a far bene, sono secondo in campionato e vicino a Marc, posso disputare un bel weekend”.

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MARC MARQUEZ (REPSOL HONDA TEAM) –È bello essere in testa al campionato dopo sette gare, siamo arrivati su una pista che mi piace, è una delle mie preferite, anche se è impegnativa e le curve sono molto differenti. Però mi trovo di fronte ad avversari veloci e dobbiamo lavorare bene da subito, già dalle libere di venerdì per poter essere competitivi in qualifica. Se devo essere sincero, non avevo grandi aspettative per i test al Montmeló, però ho trovato degli spunti positivi. Honda ha lavorato tanto per fare ulteriori step in avanti e poter essere ancora più competitivi. Chiaramente le condizioni di pista asciutta sono quelle che vogliamo tutti quanti, ma sappiamo che qui il meteo è incerto e la situazione può cambiare velocemente, quindi il meteo sarà una variabile importante. In gara comunque penso di voler spingere già dai primi giri per arrivare nelle prime posizioni, memore anche della battaglia finale con Valentino lo scorso anno. Nel 2015 è andata così, a volte le gare si vincono, altre volte no, ma ogni anno è diverso”.

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CAL CRUTCHLOW (LCR HONDA TEAM) – “Barcellona è stata una grande gara per me, dopo un inizio di stagione che non è stato proprio come desideravamo e anche da questa gara abbiamo bisogno di risultati migliori. Assen è un tracciato che mi piace e possiamo ripartire da qui, ricominciare il nostro campionato proprio da questo circuito, perché non vedo motivi per cui non possiamo far bene. Stiamo lavorando sodo e sappiamo che il reparto corse in Giappone sta dando il massimo per tutti noi piloti Honda, anche nel team ufficiale hanno apportato delle migliorie di cui possiamo beneficiare anche noi.  Il futuro? Sarò con LCR anche il prossimo anno. Lucio Cecchinello ha messo una clausola nel contratto che non ha esercitato e quindi abbiamo già pianificato il futuro”.

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ALEX RINS (PAGINAS AMARILLAS HP 40, Moto2) – “Per me è un grande onore aver firmato con Suzuki e lo sarà anche correre in classe regina. Quando è arrivata l’offerta, il mio manager me ne ha parlato e ho pensato bene, ho fatto le mie valutazioni per questo passaggio di categoria. Ho parlato anche con Maverick Viñales che mi ha dato dei consigli importanti per me. Ora però pensiamo al presente, siamo ad Assen, una pista complicata. Ci sono tanti piloti forti qui in Moto2 ed ho avversari determinati. Ricordo poi la gara dello scorso anno, che è stata molto combattuta”.

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