Si riparte, il motomondiale riaccende i motori a 3 settimane dalla gara pazza di Assen che ha visto l'incredibile vittoria dell'australiano Jack Miller davanti a Marc Marquez, che ha guadagnato sia su Jorge Lorenzo, 10º e in crisi per tutta la gara, sia su Valentino Rossi, caduto quando era in testa. Il circus delle due ruote, vola in Germania, sul circuito del Sachsenring.

IL TRACCIATO: Inaugurato nel marzo 1996, il nuovo tracciato ha subito continue variazioni nella parte che precedeva il traguardo e che, come già detto, era realizzata appositamente per la gara utilizzando la viabilità ordinaria (nel 1998 è stata rimossa la chicane posta subito prima del traguardo, mentre nel 2000 c'è stata la rettifica del rettilineo del traguardo - con aggiunta di una chicane diversa e anticipata - e modifica del rettilineo "retro-box" e della "curva 11" che vi si immetteva. Le ultime modifiche importanti, apportate nel 2001 hanno portato alla realizzazione del ripidissimo rettilineo in discesa che porta alla Sachsenkurve, del successivo rettilineo in salita e di una nuova ultima curva in ripida salita (la nuova Queckenberg Kurve), che si rifà alla vecchia Queckenberg Kurve attualmente fuori dall'impianto e restituita alla viabilità ordinaria.
Il circuito viene percorso in senso antiorario e presenta 10 curve a sinistra e 4 curve a destra con un solo rettilineo di una certa importanza, quello dove si trova la linea del traguardo, della lunghezza di circa 800 m.La media sul giro della classe regina del motomondiale si aggira intorno ai 160 km/h.
Il circuito attuale (versione 2003, accorciato di una trentina di metri rispetto al 2001 con la modifica della curva Castrol-Omega) è molto più corto e tortuoso del "circuito stradale", infatti con i suoi 3.671 m di lunghezza è il più corto tra quelli dove si corre il motomondiale.

foto: Wikipedia
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FAVORITI: Un nome su tutti risuona sulla bocca degli esperti, Marc Marquez! Il giovane campione della Honda quest'anno ha ritrovato continuità nei risultati ed è anche maturato molto e tutto ciò gli consente di guardare tutti dall'alto. Se a tutto ciò aggiungiamo che in Germania detta legge dal 2010, ecco servito il nome su cui puntare per il GP di questo Week-end. Non si tireranno indietro i due piloti Yamaha, decisi a recuperare punti pesanti sul pilota della Honda e pronti a tutto. Jorge Lorenzo ad Assen ha mostrato nuovamente i suoi limiti in condizioni di bagnato/umido, ma se le condizioni sono ottimali diventa un cliente scomodissimo da battere, come se ci fosse il bisogno di ricordarlo. In lotta perenne con i due spagnoli, c'è il Dottore. Proprio ad Assen Valentino Rossi ha commesso un errore gravissimo, quasi da principiante verrebbe da dire, infatti ha voluto forzare mentre era in testa alla gara e ciò gli è costato caro, tant'è che è caduto a pochi giri dalla fine quando stava dominando. Vogliose di riscatto le Ducati, le Desmosedici dopo aver dominato per tutto il week-end in Olanda, in gara sono state colpite dalla sfortuna e il solo Andrea Iannone, partito per altro ultimo, ha raccolto punti, portando la Ducati al 5º posto. Tanta sfortuna per l'altro rider, Andrea Dovizioso, caduto dopo la ripartenza quando era in lotta per la testa della gara con Rossi. Tra i contendenti alla vittoria della gara c'era anche Danilo Petrucci, rientrato ormai due mesi fa a Le Mans dopo l'infortunio alla mano. Il ternano ha sfruttato alla grande le sue abilità sul bagnato, portandosi nelle posizioni alte del gruppo per poi fermarsi a causa di alcune noie elettriche, chissà che anche il giovane pilota della Pramac non abbia voglia di riscatto. Infine attenzione anche ad altri due spagnoli, il primo è quel Dani Pedrosa, 4º in classifica, che senza acuti quest'anno ha già conquistato alcuni podi e arriva su uno dei suoi circuiti preferiti, come quello teutonico. Infine attenzione per la grande promessa attuale del motomondiale, Maverick Vinales: il ragazzo della Suzuki sta stupendo tutti, anche se ad Assen non è andato proprio come ci si aspettava, gara storta o trippe pressione? Non si sa, l'unica cosa sicura è che se fosse in forma sul circuito del Sachsenring ci sarà da fare attenzione anche a lui.

Orari Tv: Sky Sport MotoGP HD (Canale 208 di Sky, visibile per gli abbonati al pacchetto Sport) trasmetterà in diretta esclusiva tutto il weekend del Sachsenring. Dalla conferenza stampa dei piloti del giovedì alle gare di domenica. Anche Tv8 garantirà la copertura in Diretta del week-end tedesco

Ecco di seguito tutti gli orari

Giovedì 14 luglio
Conferenza stampa: 17.00

Venerdì 15 luglio
Prove libere 1: 9.55:10.40
Prove libere 2: 14.05-14.50

Sabato 16 luglio
Prove libere 3: 9.55-10.40
Qualifiche Moto3: 12.35-13.15
Qualifiche MotoGP: 14.10-14.50
Qualifiche Moto2: 15.05-15.50

Domenica 17 luglio 
Gara Moto3: 11.00
Gara Moto2: 12.20
Gara MotoGP. 14.00