E’ Tom Sykes il vincitore delle due gare di oggi. Da Imola la Superbike se ne va con una classifica completamente diversa rispetto a giovedì. Sykes prende il volo, mentre Guintoli, Rea e Laverty perdono punti importanti.

GARA 1 – Al via Rea ha tentato di agguantare la prima posizione, ponendosi in testa al gruppo nella prima variante, per poi andare sull’erba nella seconda. Con Giugliano leader del gruppo, l’attenzione si sposta sugli inseguitori, Guintoli e Sykes. Questi, verso il 5° giro, riescono a ridurre notevolmente il gap, aiutati anche dal degrado delle gomme di Giugliano dovuto all’elevata temperatura dell’asfalto. La gara cambia notevolmente aspetto, come anche il campionato, quando Guintoli rompe il motore della sua Rsv4 al 10° giro. Sykes prende l’iniziativa e agguanta la testa della corsa, nonostante Giugliano non se lo lasci scappare. Il tira e molla per la prima posizione, aiuta i due piloti a prendere vantaggio sul resto del gruppo, in particolar modo su Laverty e Melandri, rispettivamente 3° e 4°. Il pilota della Kawasaki progressivamente comincia a prendere qualche decimo di vantaggio, firmando il giro veloce. Nel frattempo comincia una bagarre per la terza posizione tra Laverty, Melandri e Rea, che porta Rea a spingere tanto da cadere al penultimo giro. Con un vantaggio considerevole vince Sykes, seguito da un ottimo Giugliano e dal pilota dell’Aprilia, Laverty.

ORDINE D’ARRIVO – TOP 10
1. T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team
2. D. GIUGLIANO ITA Althea Racing
3. E. LAVERTY IRL Aprilia Racing Team
4. M. MELANDRI ITA BMW Motorrad GoldBet SBK
5. M. FABRIZIO ITA Red Devils Roma
6. C. DAVIES GBR BMW Motorrad GoldBet SBK
7. L. CAMIER GBR Fixi Crescent Suzuki
8. A. BADOVINI ITA Team Ducati Alstare
9. L. BAZ FRA Kawasaki Racing Team
10. L. HASLAM GBR Pata Honda World Superbike

GARA 2 – Allo spegnersi dei semafori è Tom Sykes ad arrivare per primo alla curva in fondo al rettilineo. Sembra essere una lotta Sykes-Giugliano come in gara1, ma il pilota dell’Althea Racing perde il posteriore in accelerazione durante il primo giro. Non è l’unico a risentire della mancanza di grip dell’asfalto. Infatti, qualche giro dopo, cade anche Laverty, il quale ora dovrà gestire una condizione non molto semplice in ottica mondiale. Mentre davanti Sykes, Rea e Guintoli continuano a correre una gara completamente in solitaria, considerando i distacchi, dietro c’è una lotta per la 4° posizione tra Melandri e Davies nell’ultimo giro: all’ultima curva Davies è costretto a cedere la posizione dopo aver preso un grande rischio. Seconda vittoria della giornata per Tom Sykes, l’uomo da battere. Seguono Rea e Guintoli.

ORDINE D’ARRIVO – TOP 10
1. T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team
2. J. REA GBR Pata Honda World Superbike
3. S. GUINTOLI FRA Aprilia Racing Team
4. M. MELANDRI ITA BMW Motorrad GoldBet SBK
5. C. DAVIES GBR BMW Motorrad GoldBet SBK
6. L. BAZ FRA Kawasaki Racing Team
7. L. CAMIER GBR Fixi Crescent Suzuki
8. M. FABRIZIO ITA Red Devils Roma
9. L. HASLAM GBR Pata Honda World Superbike
10. A. BADOVINI ITA Team Ducati Alstare

VAVEL Logo
About the author
Rebecca Proietti
Redattrice motori Vavel Italia.