Dopo l’ennesima pole position, Tom Sykes realizza una gran doppietta sul circuito di Imola. Il pilota della Kawasaki si impone in Gara 1 su Giugliano e Laverty, che riesce a spuntarla su Melandri e Rea dopo una gran battaglia (e la caduta del pilota Honda), mentre in Gara 2 non c’è storia: arriva sul traguardo con cinque secondi di vantaggio su Rea, che si riscatta ottenendo un bel secondo posto, e dieci secondi di vantaggio su Guintoli, terzo dopo il ritiro in Gara 1, che perde la testa del Mondiale a favore del pilota Kawasaki. Marco Melandri ottiene quindi un quarto posto in Gara 1, e un quinto posto in Gara 2 dopo una lotta con il compagno di squadra Chaz Davies. Spreca Giugliano, che poteva pensare al podio anche in Gara 2, ma cade ed è costretto al ritiro.

Tom Sykes: “Dopo gli errori a Portimao ero molto arrabbiato con me stesso, e con la squadra mi sono messo a lavorare tanto per migliorare. Abbiamo tratto vantaggio dal setting, che questa volta è stato buono, ma dobbiamo continuare a migliorarlo, anche per fare in modo che la moto diventi sempre più come piace a me. Ho qualche crampo alla gamba, anche perché non ero completamente a mio agio sulla moto, ma alla fine è andata bene. Abbiamo fatto anche qualche piccolo cambiamenti, e si sono visti i risultati. Sono molto contento del weekend, è stato fantastico, e poi il pubblico qui in Italia è incredibile! La leadership è un buon punto di partenza, e già non vedo l’ora che arrivi la prossima gara.”

Davide Giugliano: “In Gara 1 finalmente sono salito sul podio! È stata una gara davvero dura. Sapevo che da solo probabilmente non sarei riuscito ad avere un ritmo molto alto, però sapevo che se Tom (Sykes) mi avesse passato sarei riuscito a stare con lui. Pensavo tenesse quel ritmo solo per qualche giro, invece ho visto che ha fatto così per tutta la gara, e per me era impensabile: da circa metà gara ho cominciato a soffrire, quindi mi sono concentrato sul secondo posto. Gara 2 è andata male, stavo facendo dei buoni tempi, ma sono caduto.”

Jonathan Rea: “Oggi è stato difficile, sono caduto in Gara 1, e in Gara 2 ho fatto tutto quello che potevo, ma Sykes aveva un passo incredibile ed era impossibile seguirlo, non avevo il suo ritmo. Ho dato il cento per cento, sono andato più forte possibile perché volevo essere sul podio.”

Sylvain Guintoli: “Mi è andata male in Gara 1, sono stato sfortunato, ma queste sono le corse. Tom (Sykes) è stato velocissimo sia a Donington che qui, ma lo sapevamo, anche l’anno scorso è andata così. Io ho dato tutto, anche se il terzo posto non è il massimo. Certo, ho perso la leadership, ma il campionato è ancora lungo.”