Nono appuntamento per il campionato Superbike questo weekend: i piloti delle derivate di serie tornano in California, negli Stati Uniti, per affrontare lo storico circuito di Laguna Seca.

Il circuito – Il tracciato di Laguna Seca è situato a circa 12 chilometri da Monterey, in California, a sud degli Stati Uniti, a 250 metri sul livello del mare. Inaugurato nel 1957, ha una configurazione particolare e diversa dalle altre piste: è adagiato sul fianco di una collina e si snoda partendo dal fondo della valle per poi salire verso la cima dalla curva 5 alla curva 8, scendendo poi nuovamente verso valle per il resto della pista. Il suo settore più famoso è sicuramente il Cavatappi, alla curva 8, ovvero una chicane spettacolare in cima alla collina da affrontare a circa 80 km/h e che si snoda su un dosso piuttosto ripido. La velocità media su questo tracciato è di circa 270 km/h. La pista misura 3610 metri ed è composta da 12 curve, 7 a destra e 5 a sinistra. Ha ospitato fino al 2013 il campionato del mondo MotoGP, mentre è tornata a far parte del calendario Superbike dall’anno scorso, dopo una pausa di ben nove anni.

Aspettative – Il campione del mondo in carica Tom Sykes arriva a Laguna Seca con un vantaggio di ben 43 punti sul primo degli inseguitori, Sylvain Guintoli, e cercherà chiaramente di ottenere un nuovo successo e di ampliare il vantaggio, forte del fatto che l’anno scorso sul circuito californiano ottenne la vittoria in gara 1. Il pilota Aprilia dal canto suo, finora il più costante e regolare nella squadra di Noale, proverà a non far scappare il rivale, obiettivo anche di Loris Baz, compagno di squadra del campione del mondo, che si sta dimostrando un serio aspirante al titolo iridato, mantenendosi costantemente tra i migliori, e farà di tutto per ottenere una buona prestazione anche a Laguna Seca per ridurre il ritardo dal leader. Jonathan Rea si dice ottimista: dopo la vittoria in gara 2 in Portogallo sembra tornato in lotta per il titolo e cercherà di commettere meno errori possibili per non perdere il contatto con i primi. Marco Melandri invece, a 92 punti di ritardo da Sykes, arriva in California con l’obiettivo di raddrizzare una stagione cominciata al di sotto delle aspettative e che continua a non dare i risultati sperati. Molto ottimismo invece in casa Ducati: Davide Giugliano e Chaz Davies sono saliti entrambi sul podio in gara 2 in Portogallo, e l’anno scorso ottennero un secondo ed un terzo posto sul circuito californiano, quindi si spera che le rosse riescano ad essere protagoniste di un altro grande weekend. Non sarà a Laguna Seca il pilota MV Agusta Claudio Corti, vittima di una violenta caduta durante la scorsa gara, che verrà sostituito da Leon Camier.

Il Gran Premio di Laguna Seca sarà come sempre visibile in chiaro a partire dal quarto turno di prove libere sui canali Mediaset Italia 1 e Italia 2. Ecco tutti gli orari del weekend:

VENERDI’ 11 LUGLIO
19:30 – 20:15 Prove Libere 1
23:00 – 23:45 Prove Libere 2
1:45 – 2:30 Prove Libere 3

SABATO 12 LUGLIO
19:00 – 19:30 Prove Libere 4 (diretta Italia 2)
22:00 – 22:15 Superpole prima manche (diretta Italia 1 e Italia 2)
22:25 – 22:40 Superpole seconda manche (diretta Italia 1 e Italia 2)

DOMENICA 13 LUGLIO
18:00 – 18:15 Warm Up (diretta Italia 2)
20:00 Gara 1 (diretta Italia 1 e Italia 2)
23:45 Gara 2 (diretta Italia 1 e Italia 2)