Sul circutio Mazda speed way di Laguna Seca va in scena il primo dei due round del mondiale superbike. Dopo aver perso la MotoGP Laguna Seca ospita l' altro campionato del mondo per eccellenza; quello delle derivate di serie.

Cronaca Gara 1:

Pronti via ed è subito il Poleman Tom Sykes ha prendere il comando ma al primo passaggio sul famosissimo cavatappi perde il posteriore in staccata ed è costretto ad allungare e passare largo sul tombino teatro dei famosi sorpassi di Rossi e Marquez, lasciando strada al duo aprilia Melandri-Guintoli. Al secondo giro subito un colpo di scena. L'alfiere di casa Ducati Chaz Davies scivola tirando una gran capocciata a terra. Il pilota dopo un primo momento di smarrimento riesce fortunatamente ad alzarsi. Dopo cinque giri a prendere il largo sono in 4. I due Aprilia, Sykes e  Davide Giugliano. A seguire il quartetto di testa c'è la Honda del team Pata che ( finalmente) risulta essere quella di Leon Haslam in lotta con il compagno di squadra Rea. Leon non ci sta a prendere la paga dal compagno numero 65 e lo costringe ad allargare la traiettoria andando per campi. Giugliano è impiccato per tenere il passo dei tre davanti a lui e la troppa foga lo costringe all' errore al cavatappi perdendo il contatto dalla testa della corsa. Tom Sykes in terza posizione fa l' elastico con le due aprilia dimostrando di aver nel polso un paio di decimi almeno sul giro rispetto alla casa italiana. Nella categoria Evo è il nostro Niccolò Canepa a comandare, forte del punto di riferimento offerto dalla Kawasaki di Loris Baz che è incappato in un week end non certo da ricordare. A metà Gara il leader è sempre Marco Melandri. Il ravennate guida su Guintoli e Sykes. Giugliano dopo il suo errore prende 5 secondi dal terzetto di testa. Nella categoria Evo David Salom ingaggia ancora una volta il duello con Canepa prendendo la posizione sulla Panigale del team Althea. A dieci giri dal termine il Ravennate di Casa Aprilia Marco Melandri decide di tirare e iniziare ad abbassare i tempi. Il primo che ne fa le spese è Tom Sykes. Anche Guintoli piano piano molla il codone della #33. Tom Sykes dopo aver avuto un ritmo spaventose nelle prive libere non dimostra lo stesso in gara. A 5 giri dal termine Melandri ha 2,2 secondi su Guintoli e 5 secondi su Sykes.  A dare spettacolo è l' alfiere di casa Honda Jhonny Rea. Dopo il lungo nei primi giri l' inglese è tornato sul compagno di squadra. Dopo averlo bruciato si mette alla caccia della 5 posizione di Toni Elias. Lo spagnolo, a sua volta, ha nel mirino Davide Giugliano che dopo una parte iniziale con i top rider si trova costretto a gestire le sue pirelli. Gli ultimi giri sono pura gestione del vantaggio per Marco Melandri che agguanta la terza vittoria stagionale. Con lui sul podio Sylvain Guintoli e Tom Sykes. Giugliano riesce a tenersi stretto il quarto posto dagli attacchi di Toni Elias. Nella categoria Evo David Salom tiene il passo di Loris Baz e stacca il rivale Niccolò Canepa. Gara 2 deve essere il riscatto di Tom Sykes che dopo delle prove superlative "non si può ritenere soddisfatto" del terzo posto.

Classifica :

1 33 M. MELANDRI 1'23.575 
2 50 S. GUINTOLI 1'23.559 0.905
3 1 T. SYKES 1'23.748  6.627
4 34 D. GIUGLIANO 1'23.624  13.574
5 24 T. ELIAS 1'24.117  13.855
6 65 J. REA 1'23.987  15.575
7 91 L. HASLAM 1'24.192  18.820
8 22 A. LOWES 1'24.381  20.184
9 76 L. BAZ 1'24.535  34.479
10 44 D. SALOM 1'24.738  37.463