Interrotto il digiuno di vittorie Tom Sykes non si ferma più. L'inglese conquista gara2 dominando dal primo all'ultimo giro. L'unico problema poteva arrivare dal compagno Rea che però commette un errore nelle battute iniziali di gara favorendo la fuga, condita da record della pista in gara, per Tom Sykes. Terzo gradino del podio conquistato come in gara 1 da Chaz Davies. Ottimo 4 posto per Haslam che beffa Giugliano nell' ultimo giro. L'alfiere Ducati non soddisfatto della propria Panigale risultata difficile da guidare colpa del poco grip sul posteriore.
Da sottolineare ancora una volta il weekend spettacolare per quanto riguarda Ayrton Badovini , dopo il 6 posto in gara 1 si dimostra molto veloce anche nella seconda sessione e strappa l'8º posto.

LA GARA - Pronti via e prende il comando il dominatore di gara 1 Tom Sykes. Partito male Chaz Davies che si trova a combattere in 6 posizione con Camier. Al secondo giro Johnny Rea pesca il jolly, la sua Kawasaki lo lancia in aria ma con grande caparbietà e un pizzico di fortuna L'inglese riesce a non finire per campi. Nel momento in cui sembrava tutto salvato altra scarica del posteriore che mette ancora una volta alla prova il pilota numero 65. Giro 3,Camier davanti a Rea perde l'anteriore della sua Mv Agusta buttando alle ortiche un ottimo weekend di gara facendo anche perdere del tempo a Rea. Una volta segnalato a Sykes delle vicissitudini del compagno segna due giri record che permettono di allungare su tutti. Dietro bella lotta a tre tra Davies Giugliano e Lowes. Al gruppettino che si gioca la terza posizione dietro a Sykes e Haslam  si aggiunge anche Rea molto determinato nella rimonta. A 17 giri dal termine brutta caduta di Nico Terol dovuta ad un high side delle propria Panigale che lo scaraventa a terra.

Sykes continua la sua cavalcata vittoriosa mantenendo un passo gara inavvicinabile per chiunque. Rea inferocito recupera su Davies e sopratutto sulla seconda posizione di Haslam distante 2 secondi. I due, quasi tre con l'arrivo di Giugliano, provano ad avvicinarsi decimo dopo decimo all'alfiere di casa Aprilia in seconda posizione. A 8 giri dalla conclusione Rea Davies e Giugliano arrivano su Haslam. L'inglese di casa Aprilia, non al meglio della condizione fisica, viene infilato in un solo giro sia da Rea che da Davies.  Apprezzabile lo sforzo di Haslam che prova a rimanere attaccato alla speranza di podio. Per le posizioni da podio Rea e Davies rifilano 1 secondo a Giugliano dopo che quest'ultimo e' riuscito a passare Haslam. Il Leone d'Inghilterra non molla e a due giri dal termine ritorna a mettere le ruote davanti alla Panigale di Giugliano. Davanti le posizioni rimangono congelate con Sykes davanti a Rea e Davies. Quarta posizione per Haslam che beffa Giugliano. Sesto Lowes davanti a Torres che beffa all'ultimo giro Guintoli (8) chiudono la top ten Badovini e Baiocco. 

ORDINE D'ARRIVO E TEMPI: 

  1. T. SYKES – Kawasaki Racing Team 33.52.649
  2. J. REA – Kawasaki Racing Team +9.772
  3. C. DAVIES – Aruba.it-Ducati SBK Team +12.304
  4. L. HASLAM – Aprilia Racing Team-Red Devils +15.601
  5. D. GIUGLIANO – Aruba.it-Ducati SBK Team +15.779
  6. A. LOWES – VOLTCOM Crescent Suzuki +23.136
  7. J. TORRES – Aprilia Racing Team-Red Devils +26.674
  8. S. GUINTOLI – PATA Honda World Superbike Team +27.206
  9. A. BADOVINI – BMW Motorrad Italia SBK Team +31.469
  10. M. BAIOCCO – Althe Racing +34.659
  11. R. RAMOS – Team GO Eleven +36.298
  12. D. SALOM – Team Pedercini +36.682
  13. L. MERCADO – BARNI Racing Team +1'17.739
  14. R. DE PUNIET – VOLTCOM Crescent Suzuki +1'24.434
  15. S. BARRAGAN – Grillini SBK Team +1'24.601
  16. G. RIZMAYER – BMW Team Toth +1Giro
  17. I. TOTH – BMW Team Toth +1Giro