Davide Giuliano, dopo un inizio di weekend difficile sul tracciato romagnolo di Misano Adriatico, scende in pista per la SuperPole più combattivo che mai. Reduce nella giornata di ieri di un high-side, si presenta ai Media visibilmente provato e zoppicante. 

Complimenti per la terza piazza. Sei soddisfatto? Fisicamente stai meglio di ieri? 
Mi dispiace ma ti devo contraddire, purtroppo le botte si sentono sempre dopo. Oggi peggio, ieri stavo meglio. Si, ci siamo presi comunque una bella soddisfazione. Non è stato facile per me il giro con la gomma da Superpole, non ero mio agio con la gomma, ma  faticare e fare terzo è un buon risultato. Il terzo posto e la prima fila qua contano abbastanza perchè siamo tutti veramente molto vicini e partire davanti mi potrebbe agevolare sopratutto nella prima fase di gara. 

Come hai accennato siete tutti molto vicini, come pensi che saranno le gare? 
Penso che le gare parleranno in modo diverso. Non si è mai vista una situazione così nell'arco della stagione, siamo veramente molto vicini. Per domani si potrebbe creare anche un gruppetto di 5, 6 piloti a combattere per la vittoria. 

Cosa ti aspetti domani? Sei riuscito a fare tutto il lavoro che avevi in mente sulla moto?
Ci aspettiamo due gare dure, perchè fisicamente devo lavorare anche sulle mie condizioni fisiche... però confido nel lavoro del Team. Questa sera lavoreremo tanto per trovare quello che mi manca e vediamo poi come andrà. Abbiamo un briefing importante e ricuramente faremo un lavoro ottimale per domani. Abbiamo anche la fortuna di avere qui Gigi, sicuramente faremo un ottimo lavoro. Qui sono spinto veramente tanto, abbiamo un sacco di fan che ci sopportano e mi vogliono bene. Correre in casa mi regala sempre emozioni uniche. 

La gamba destra quanto ti condiziona in pista? 
Faccio molta fatica con la gamba, sopratutto nei cambi di direzione e al curvone perchè col vento mi da molto fastidio. Non riesco a spingere bene sulle pedane perchè muscolarmente sono abbastanza tumefatto. 

Il portacolori di Borgo Panigale risulta più provato nel fisico piuttosto che nello spirito. Probabilmente l'italiano passerà la maggior parte del tempo in Clinica Mobile per accertarsi di poter dare il meglio domani nelle due mache di gara. Qualificato come unica Ducati nelle prime nove posizioni, spetterà a lui l'arduo compito, sotto il pubblico di casa, di portare la Panigale R sul podio. Domani il via alle ore 10:30 con Gara1, mentre Gara2 scatterà alle 13:10.