Non è una buona notizia quella che arriva per i nostri portacolori in Superbike: Davide Giugliano ora deve fare i conti con un nuovo infortunio che lo terrà lontano dalle gare per ben tre mesi, costringendolo di fatto a chiudere in anticipo una sfortunata stagione 2015 iniziata male e finita peggio.

Il pilota Ducati non aveva preso parte alle prime gare del campionato di quest’anno a causa di una doppia frattura alle vertebre rimediata durante gli ultimi test a Phillip Island prima dell’inizio del Mondiale. Dopo un lungo periodo di recupero Giugliano era tornato a competere, fino a Laguna Seca, in cui è stato protagonista di una violenta caduta durante gara 2. I primi esami realizzati negli Stati Uniti avevano escluso fratture, evidenziando solo contusioni al piede sinistro ed al ginocchio destro. Una risonanza magnetica ed una TAC effettuate giovedì 23 luglio però hanno invece mostrato la frattura della vertebra D3: il nostro pilota è quindi costretto a rimanere a casa come detto per tre mesi, salutando di fatto questa stagione.

Queste le parole di Davide Giugliano riportate dal suo team Aruba.it Racing: “Sicuramente l’amarezza è il sentimento principale in questo momento… Evidentemente il 2015 non era la mia stagione. È inutile però rattristarsi ulteriormente: è andata così e la cosa più importante è che anche questa volta il trauma si possa risolvere senza conseguenze. Servirà un altro po’ di tempo, che spero passi in fretta, per poter ritornare presto in sella alla mia Panigale.

Il prossimo appuntamento della Superbike è previsto per il 2 agosto in Malesia, GP nel quale il team non schiererà un sostituto. Diverso sarà invece per quanto riguarda la tappa a Jerez, in cui il team ha deciso di affidare la Ducati Panigale-R al collaudatore Michele Pirro, mentre ancora non si sa chi sostituirà Giugliano nelle altre gare.