L'Italia rialza la testa e agguanta il Kazakistan, al termine di una prima giornata caratterizzata dalla controprestazione di Simone Bolelli e dall'incisiva presenza in campo di Andreas Seppi. 1-1 dopo i primi due singolari, in attesa del doppio che vedrà scendere in campo, a meno di sorprese, Fognini e Bolelli, recentemente vittoriosi in Australia. Seppi sconfigge in quattro set Andrey Golubev, mostrando grande tranquillità nei primi due parziali, dominati, e carattere nel quarto, dopo aver lasciato malamente il terzo al tie-break. 

Il primo set trova il momento di svolta in avvio. Seppi recupera dal 40-15 sotto e conquista il primo break dell'incontro, respingendo Golubev nel secondo gioco. Il kazako ha l'immediata opportunità per riportare in equilibrio il parziale, ma Seppi è preciso nel cancellare le due palle break. Il tennis di Seppi è profondo, aggressivo, Golubev non trova lo spiraglio per mettere in difficoltà l'azzurro. Il ritmo di Seppi impedisce al rivale di entrare nell'incontro e i colpi, sul fronte kazako, restano strappi isolati, soluzioni senza continuità. Sul 5-3, Seppi si porta sullo 0-40 e chiude senza difficoltà. 

L'inizio di secondo set testimonia le difficoltà di Golubev. Nel primo gioco al servizio il kazako commette due doppi falli, riesce a rimediare, ma si spegne contro la difesa di Seppi ed è costretto a offrire un'altra palla break. Seppi accelera col dritto e Golubev non riesce a giocare a dovere il rovescio. La palla si adagia in rete ed è 2-0 Seppi. Col passare dei minuti, Golubev cambia registro, varia le iniziative e prende piano piano piede nel match. Seppi arretra, si oppone, rigettando di là dalla rete quasi tutto, ma inizia a faticare. Golubev annulla la palla break sul 4-1 e si fa insidioso trascinando Seppi ai vantaggi in risposta. L'azzurro non trema e fissa il secondo 6-3. 

Il cambio di inerzia procede nel terzo parziale. Golubev è convinto e forza ogni soluzione. Il break kazako, il primo, arriva nel secondo gioco. Seppi resta però in partita di testa e recupera nel sesto game, con due grandi difese, agevolato anche da un doppio fallo del suo avversario. Il set trova soluzione al tie-break. L'inizio è all'insegna dei servizi, con Seppi che trova il primo spunto sul 3-2. Golubev però sfonda ripetutamente col dritto e sale al doppio set-point sul 6-4. L'azzurro annulla il primo, ma sul secondo commette una sciocchezza a rete. Dal fondo regge l'urto, ma nei pressi del net gioca un brutto rovescio e apre la strada a Golubev. 7-6 Kazakistan e partita riaperta. 

Si gioca ora sul filo e ogni turno di servizio rischia di spaccare la partita. Nel quinto gioco, Seppi risale da 0-30, respinge una palla break, trova un passante meraviglioso col dritto e esce indenne da una situazione di grave pericolo. L'incedere di Golubev si ferma qui, all'occasione persa. Seppi coglie il momento, va 15-40 e il doppio fallo kazako consegna all'azzurro il vantaggio. Golubev è in confusione, perde tre punti rapidi al servizio, 3 match point Seppi sul 5-2. Tre vincenti di livello segnano la parità, Seppi prosegue, con forza. Quarto e poi quinto match point, questo sì vale l'1-1. L'Italia c'è.