A Londra, il martedì è giornata al femminile. In programma i quarti di finale, con due incontri sul Campo Centrale e due sul Campo n.1. Ad alterare parzialmente il programma, l'intromissione di Novak Djokovic. La battaglia tra il serbo e il sudafricano Anderson riprende quest'oggi, dopo i quattro set giocati ieri. Si riparte da una situazione di assoluta parità, due set per parte, in attesa del parziale decisivo. Fuga di Anderson - due tie-break condotti in porto - ritorno di nervi di Djokovic, bravo ad approfittare di un calo fisico del rivale e a resistere in un tiratissimo inizio di quarto set. 

Volgendo lo sguardo al panorama femminile, i quarti presentano diverse novità, soprattutto nella parte bassa. L'assenza di Petra Kvitova apre a scenari inattesi e spinge una carta a sorpresa verso la finale. Muguruza - Bacsinszky, Keys - Radwanska, da questi due incontri le due semifinaliste di questa porzione di tabellone. La più esperta è la polacca Radwanska, in crescita a Wimbledon, ma la Keys, sul verde, può far male. 

La nobiltà della racchetta al femminile è nella parte alta. Nel secondo match sul Centre Court, Serena Williams ritrova Vika Azarenka. In questa stagione, Serena può vantare due successi, ma in entrambe le occasioni Vika ha assaporato per lunghi tratti la vittoria. Avanti un set e un break nella prima partita, addirittura con tre palle match nella seconda. 

Maria Sharapova sfida invece la novità d'America, Coco Vandeweghe. Il percorso della Sharapova è fin qui nel segno della concretezza. La russa non appare indomabile, ma quando conta c'è, vince i punti che decidono le contese e questa è peculiarità delle grandi giocatrici. Coco è alla prima vera ribalta e sogna a Wimbledon di scrivere la storia. A porre ulteriore pressione sulla tennista a stelle e strisce l'onere di aprire la giornata sul campo più prestigioso.  

Il programma:

Campo Centrale

Sharapova - Vandeweghe

S.Williams - Azarenka

Campo n.1

Djokovic - Anderson

Muguruza - Bacsinszky

Keys - Radwanska