La Rogers Cup inaugura l'ultima parte di stagione. Il tennis indossa nuovamente l'abito di gala, con il circuito diviso tra Montreal e Toronto. Con la chiusura della parentesi in rosso sulla terra di Kitzbuhel e i primi assaggi di cemento, tra Washington e Stanford, le migliori racchette tornano ad affrontarsi in tornei di prima grandezza, con il naturale obiettivo di affinare la condizione in vista dell'Us Open.

La classifica, al maschile, registra cambiamenti di poco conto. Solo una piccola scossa di assestamento tra i primi dieci giocatori al mondo. Kei Nishikori supera John Isner nell'atto finale a Washington e sale al quarto posto della graduatoria, a discapito dell'elvetico Wawrinka. Isner beneficia comunque del buon torneo sui campi di casa e si affaccia ai piani alti. Quattro posizioni guadagnate e dodicesima piazza assoluta.

Dominic Thiem sfonda il muro dei primi venti e sale alla casella 18. Dopo i successi di Umago e Gstaad, semifinale a Kitz. A fermare la marcia del talento austriaco il teutonico Kohlschreiber. Per il tedesco, ora n.28, un consistente progresso (+11). Bautista Agut si pone in ventesima posizione (+5), Tsonga precipita al n.24 (-12).

In casa Italia, poche novità. Andreas Seppi scende di una piazza, ma resta il migliore azzurro. L'altoatesino è n.25, mentre Fognini si conferma n.27. Bolelli è n.61, Lorenzi n.80 (+7).

Chiude i primi 100 Montanes. Lo spagnolo risale grazie alle buone cose sul rosso austriaco.

I primi dieci:

1) Djokovic

2) Federer

3) Murray

4) Nishikori

5) Wawrinka

6) Berdych

7) Ferrer

8) Cilic

9) Nadal

10) Raonic

Anche al femminile, a delineare la nuova graduatoria sono le prove offerte nell'ultima settimana. Angelique Kerber piega Karolina Pliskova a Stanford e si guadagna l'undicesima posizione. Per la ceca, invece, balzo al n.8. Lucie Safarova scala un gradino ed è n.7. Chi paga dazio è invece la polacca Radwanska. Pesante saldo negativo e passo indietro di ben 7 posizioni. Aga è ora n.14, davanti alla Svitolina (20 ---> 15, +4).

Sloane Stephens si prende il torneo di Washington e entra tra le prime trenta, n.29, mentre la Pavlyuchenkova, battuta in finale, è n.32 (40 ---> 32). Scendono Venus, da 15 a 22, e la Vandeweghe, da 33 a 44, sale la Lepchenko,+15.

Sara Errani è diciassettesima, -1, Flavia Pennetta è n.26, Camila Giorgi 31 (-1), Karin Knapp 35 (-1), Roberta Vinci 53 (-2), Francesca Schiavone 88.

Le prime dieci:

1) S.Williams

2) Sharapova

3) Halep

4) Kvitova

5) Wozniacki

6) Ivanovic

7) Safarova

8) Pliskova

9) Muguruza

10) Suarez Navarro