Novak Djokovic, seppur un po' in affanno, raggiunge le semifinali dell'edizione 2015 degli US Open. Ad arrendersi al cospetto del numero 1 al mondo è lo spagnolo Feliciano Lopez, il quale ha provato a tenere testa al giocatore serbo, ma ha dovuto arrendersi in tre set.

La partenza di Djokovic è furibonda, con due break consecutivi in avvio e una striscia di cinque giochi consecutivi, che di fatto indirizza il primo set. Lopez non è ancora sceso in campo, quando il serbo ha praticamente già messo le mani sul parziale, chiuso in pochissimi minuti con il punteggio di 6-1. La sveglia suona per lo spagnolo all'inizio del secondo set, con il break in apertura che fa capire che l'impegno del numero 1 al mondo sarà più duro del previsto. Anche perchè Djokovic non riesce a reagire subito a questo inizio aggressivo di set da parte del numero 18 del seeding, il quale non concede palle-break fino al nono game: qui Feliciano è bravo ad annullarne una, per poi involarsi verso la chiusura del set, con il punteggio di 6-3.

Come nei due set precedenti, arriva un break in apertura di terzo parziale: stavolta è Djokovic a conquistarlo. Il serbo riprende confidenza con il proprio servizio, tornando a vantare percentuali degne di un numero 1 al mondo, mentre Lopez torna ad arrancare leggermente, pur non arrendendosi all'idea di perdere il set. Lo spagnolo prova a rifarsi avanti, ma spreca due palle-break nel settimo game: è forse l'ultima speranza per Feliciano per farsi sotto ed evitare la sconfitta in questo parziale, portato a casa da Nole con il punteggio di 6-3.

Il quarto set è durissimo per entrambi i giocatori, con Djokovic che decide di tentare subito la fuga ma Lopez non glielo consente. Lo spagnolo è il primo a procurarsi una palla-break, nel sesto gioco, ma il serbo è bravo a smorzare subito gli entusiasmi del suo rivale, anche se in tutto il quarto parziale non riuscirà a costruirsi nemmeno un'occasione per strappare il servizio a Feliciano. Si arriva, dunque, al tie-break, che certamente è un pericolo per Djokovic, ma che si rivela un game a senso unico: Nole lo chiude sul 7-2 e vola in semifinale, dove incontrerà Marin Cilic.