Simona Halep supera Vika Azarenka e raggiunge, per la prima volta, la semifinale agli Open degli Stati Uniti. Questa notte, al cospetto della testa di serie n.2, Flavia Pennetta, reduce dal successo al terzo con Petra Kvitova. 

Partita romanzesca quella tra Halep e Azarenka, una sfida attesa che mette in campo una campionessa non ancora ventiquatrenne, ormai saldamente al vertice, e una regina di ritorno. Sul piatto, la tenacia di Simona, la capacità di ribattere colpo su colpo, con un'estrema elasticità fisica, e il tennis potente di Vika, sublime nel disegnare il campo, deformare la pallina, accendere l'Arthur Ashe. Nel mezzo si frappone il meteo, la pioggia rende ancor più incerta una battaglia interminabile. 

La Halep, al via, indossa l'abito migliore, spinge sulle carenze di Vika e resiste alle mortifere accelerazioni della bielorussa. Simona scappa nel quarto gioco, consolida, sale 52 e senza concedere spiragli alla bielorussa mette in cascina il primo parziale. Il ritorno, di carattere, della Azarenka nel secondo. Vika limita i gratuiti e costruisce la sua rimonta sul calo della Halep. La due volte finalista dell'Us Open penetra nelle difese della romena e sale di colpi con l'avanzare della partita. 64 Azarenka, la corsa di decide al terzo. 

Interminabile il gioco d'apertura. La Halep sfiora più volte la rottura, tiene Vika appesa al filo dell'incertezza per oltre 10 minuti, ma il ruggito della bielorussa scuote l'Arthur Ashe e a ruota arriva il break nel secondo gioco. La scossa sembra far vacillare la Halep, che ha però insospettabili energie. Rientro immediato, con il contro-break nel terzo gioco che restituisce equilibrio al match. Sul 40-15, nel corso del quarto game, la pioggia fa capolino sul cemento americano - pioggia salvifica dirà poi la Halep - e la partita si ferma. 

Al rientro in campo è lotta feroce e a indirizzare la contesa è il settimo gioco. Sulla nona palla break del parziale, la Halep concretizza la superiorità nel set e sale 43. Simona trova un elevato numero di prime, respinge quindi i tentativi di Vika di offendere in risposta e la partita scorre fino al 64 finale, sancito da un fuorigiri della bielorussa. 

Vince Simona Halep, Flavia Pennetta osserva e prende appunti, poche ore dividono l'azzurra dall'appuntamento con la storia.