La Rod Laver Arena accoglie Petra Kvitova, tocca a lei, sul campo principale, inaugurare l'edizione 2016 degli Australian Open. Approccio soft per la ragazza ceca, impegnata con la Kumkhum, classe '93 tailandese. Petra ha vita facile, si impone in due parziali di rapida soluzione - 63 61 il punteggio finale - e può godersi così la passerella al termine dell'incontro. 

La Kumkhum accusa il palcoscenico, incappa in una giornata da 8 doppi falli e 22 errori, e si offre al maggior peso di palla della sua rivale. Un esordio amaro che non cancella però la gioia per la presenza nel tabellone principale di un torneo Slam. 

La Kvitova racconta le sensazioni, positive, di giornata "Sono molto contenta di come ho giocato oggi, per me era il primo match dell'anno. Mi sono allenata bene, ma a Shenzhen ho accusato problemi di stomaco. Ho mangiato poco, perso peso, ma adesso mi sento bene"

Si chiude invece anticipamente la corsa australiana di Sara Errani. L'azzurra deraglia al primo giro contro la russa Margarita Gasparyan. L'inizio, agevole, trae in inganno. Sara domina il parziale d'apertura per 6 giochi a 1, cancella 6 palle break e chiude con l'87% di punti con la prima. La tendenza si inverte nel secondo, perché, sul 55, la Gasparyan ha lo spunto che risolve il set. Qui termina la corsa dell'italiana, nel terzo è un massacro tennistico, con la Errani che chiude solo un 15 al servizio e crolla rapidamente sotto i colpi della rivale di giornata. 16 75 61 Gasparyan. 

Esce, a sorpresa, anche l'americana Sloane Stephens. A porre fine al cammino della statunitense, la cinese Qiang Wang. Al secondo Australian Open di carriera, l'asiatica coglie uno scalpo importante, approfittando dei 36 gratuiti della Stephens. 63 63 Wang. 

Fuori anche Cibulkova - dopo l'ottimo torneo a Hobart - e Schmiedlova. La prima si arrende alla transalpina Mladenovic - testa di serie n.28 - 63 64, la seconda consegna le armi alla Kasatkina, periodico 63. 

Sventola il vessillo australiano. La Gavrilova entra bene nel torneo con la ceca Hradecka. 76 64 per Daria, con la Hradecka che termina con un incredibile 0/10 nel conto palle break a referto. Una cascata di opportunità, prontamente rispedite al mittente dalla nativa di Mosca. Non bastano a Lucie 35 vincenti e l'83% di punti con la prima. Successo Gavrilova. 

La Suarez Navarro accede al secondo turno dopo l'affermazione - 75 64 - con la Golubic, la Hsieh batte la Ostapenko 61 al terzo, mentre la Rybarikova conduce corsa di rimonta con la Wickmayer. 36 63 75. In tre anche la Friedsam con la Dominguez Lino, così come la Sakkari - greca classe '95 - con la Wang. 64 16 63. 62 26 61 infine il punteggio con cui la statunitense Gibbs doma la ceca Koukalova.